Firenze aderisce alla dichiarazione dei Sindaci e dei Governatori delle aree urbane, siglata ieri a Londra dall'assessore ai fondi comunitari Simone Tani. L'obiettivo è quello di una politica regionale della Comunità europea ambiziosa con un impatto più forte sulle città, dove vive la maggior parte della popolazione. La dichiarazione vede come primo firmatario Ken Livingstone, sindaco di Londra e l'adesione di altre 100 fra le principali città europee. Fra i punti principali, la valorizzazione del ruolo delle città come punti essenziali per raggiungere gli obiettivi e motore di sviluppo.
Secondo quanto stabilito a Londra è necessario riportare più fondi comunitari nelle città, dove vive la gente. Oggi troppe risorse sono assorbite dalla sola agricoltura che interessa aree poco abitate, mentre le città sono solo incidentalmente interessate dai progetti comunitari. "E' importante, - ha sottolineato l'assessore Tani- un sempre più forte rapporto fra Comune e Regione Toscana, depositaria di una parte consistente dei fondi comunitari. Molti problemi e opportunità di sviluppo di Firenze, - ha aggiunto Tani- hanno un impatto cruciale sul territorio metropolitano e regionale".
La Dichiarazione è stata firmata all'interno del convegno "Cities for cohesion" organizzato dall'Unione europea per fare il punto sui programmi comunitari che interessano le aree urbane, a cui hanno partecipato oltre 300 delegati di città e Regioni europee.
