Situazione meteorologica (su informazioni dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 Giugno 2002 14:16
Situazione meteorologica (su informazioni dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana)

Sul bacino del Mediterraneo e sulla penisola italiana continua il dominio di un campo anticiclonico. Nei prossimi giorni infiltrazioni di aria umida ed instabile tenderanno a favorire il manifestarsi di fenomeni temporaleschi, in particolare sull’arco alpino e sulla dorsale appenninica. Un cambiamento sostanziale delle condizioni meteorologiche non è attualmente atteso prima di mercoledì o giovedì della prossima settimana.
DOMANI: condizioni sostanzialmente stazionarie con venti inizialmente settentrionali e successivamente tendenti a disporsi a regime di brezza.
Effetto sulle concentrazioni degli inquinanti a Firenze
Nella giornata di ieri il livello di attenzione per l’ozono è stato superato in alcune delle stazioni della rete di rilevamento della Provincia di Firenze (Calenzano, Montelupo) mentre a Firenze nella stazione di Boboli sono stati raggiunti valori prossimi ma inferiori a tale livello.

Dal punto di vista formale, ai sensi del D.M.A. 15/4/94, lo stato di attenzione non sarebbe stato raggiunto; dal punto di vista sostanziale, facendo riferimento all’area omogenea fiorentina, l’episodio critico legato all’ozono è ancora in corso, ed a parte la pausa prodottasi mercoledì (causata dai venti orientali) le condizioni meteorologiche attuali e previste continuano ad essere favorevoli alla sua formazione e ne indicano quindi il proseguimento. Nella giornata di oggi si ritiene ancora probabile il verificarsi di nuovi superamenti del livello di attenzione per l’ozono.

Nelle giornate successive (sabato ed i due giorni festivi seguenti) si può ritenere che il contributo delle emissioni dei precursori in ambito locale risulterà ridotto ma dato che un’ampia parte delle concentrazioni di ozono è imputabile alla situazione presente su scala almeno regionale si deve ritenere che continuino a sussistere probabilità non trascurabili di nuovi superamenti del livello di attenzione. In base a ciò ed in via precauzionale, si ritiene necessario reiterare l’invito per la giornata odierna e per quelle successive (sabato 22/06, domenica 23/06 e lunedì 24/06) affinché la popolazione adotti misure e comportamenti tali da ridurre l’esposizione ad ozono.

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