L'unione è la forza del marketing territoriale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 Giugno 2002 06:31
L'unione è la  forza del marketing territoriale

Definire, tra istituzioni pubbliche e private, strategie comuni di marketing territoriale con un ampio coordinamento (in ambito telematico, promozionale, informativo e di consulenza) per assicurare un'assistenza sempre più specialistica ai potenziali investitori ed alimentare, così, il flusso dei capitali esteri nell'area vasta Firenze-Prato-Pistoia.
E' questo l'obiettivo del convegno organizzato ieri dalla Camera di Commercio insieme alla Provincia di Firenze.
L'incontro rientra tra le iniziative del progetto di marketing di area che ha visto, a fine 2001, firmare un protocollo tra Camera di Commercio, Provincia e Comune per ottimizzare le risorse disponibili e rendere più armonico ed efficace il progetto nel suo insieme.

"La mancanza di appropriati programmi di marketing - ha commentato in apertura il presidente della Camera di Commercio Luca Mantellassi - e la competizione tra aree ed i diversi soggetti operanti sul territorio potranno rappresentare un ostacolo per attrarre in maniera adeguata i potenziali investitori stranieri". Da qui è emersa la convinzione comune che occorra realizzare una nuova forma di pianificazione strategica territoriale che veda collocare l'area territoriale quale "prodotto unico" nel mercato degli investimenti, attraverso la collaborazione tra le Istituzioni pubbliche coinvolte nei processi di programmazione e di decisione, nonché l'integrazione con i soggetti privati operanti nell'area.
"Un'alleanza - ha detto Vasco Galgani, presidente di Promofirenze, l'Azienda speciale della Camera che è soggetto attuatore del progetto del marketing di area vasta - che è condizione fondamentale per sopravvivere all'interno di un mercato globale altamente concorrenziale e soggetto a continui cambiamenti."
Il piano operativo indicato vede una prima fase di analisi e la creazione di una mappatura delle opportunità di investimento sul territorio, al quale seguiranno iniziative promozionali mirate per stimolare l'interesse dei potenziali investitori.

Ed è su questo schema che si è orientato il progetto pilota del Mugello e della Montagna fiorentina, presentato nel corso dei lavori dall'Ufficio studi della camera fiorentina come prima esperienza concreta di marketing di area. Nato dall'accordo con gli Enti territoriali, il progetto ha visto realizzare un appropriato sistema di georeferenziazione su base cartografica che ha consentito l'individuazione di circa quasi 100 aree attrezzate e l'ampia diffusione delle informazioni sulle opportunità di investimento.
La creazione dei "tavoli di coordinamento permanente" (uno per ciascuna sottozona) ha permesso, in un secondo momento, di mettere a fuoco una serie di problematiche e di definire un programma di interventi, attraverso la ricerca di soluzioni mirate di tipo tecnico, urbanistico, infrastrutturale, procedimentale e promo - pubblicitario.

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