"Dopo gli incentivi per gli elettrici, a luglio tocca ai motorini cinquanta a benzina, Euro 2 e Euro 1 a basso consumo. Requisito fondamentale sarà la rottamazione del vecchio motorino inquinante l'Euro 0". E' la risposta dell'assessore Bugliani al consigliere del CCD Federico Tondi che chiedeva di erogare incentivi anche ai motorini a benzina. Saranno concessi 150 euro di eco-incentivi per l'acquisto di ciclomotori 50 cc "Euro 2" ed "Euro 1", con motore a 2 e 4 tempi, con consumo di carburante inferiore o uguale a 2,3 litri per 100 km.
Questo incentivo riprende in parte e supera l'accordo fra Ministero dell'Ambiente e ANCMA del 13/2/2002: viene privilegiata la rottamazione (che il Ministero non prevede) e supera la data del 30 giugno quando gli incentivi del Ministero decadranno per gli Euro 1 anche a basso consumo. "Il Comune, - ha proseguito Bugliani- vuole dare perciò un segnale concreto per il ricambio e il rinnovo del parco circolante dei motorini esistenti a Firenze, invitando i cittadini a rottamare il vecchio e inquinante cinquantino a favore di mezzi nuovi a basse emissioni o a inquinamento zero come gli elettrici".
Lo stanziamento attuale è di 51.650 euro che basteranno per 344 incentivi "ma , - ha concluso l'assessore alla mobilità- speriamo di trovare nuovi fondi in autunno per riprendere gli incentivi, questa volta diretti solo agli Euro 2.