Contributo di scopo: il sindaco incontra Assindustria e lancia la proposta di un consorzio pubblico-privato di garanzia

Redazione Nove da Firenze
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05 giugno 2002 19:27
Contributo di scopo: il sindaco incontra Assindustria e lancia la proposta di un consorzio pubblico-privato di garanzia

Un consorzio pubblico-privato per gestire le entrate derivanti dal "contributo di scopo" per Firenze, con un regolamento concordato che definisca le modalità di investimento dei proventi per progetti al servizio del turismo, la pulizia, la manutenzione della città. E' questa la nuova proposta che il sindaco Leonardo Domenici ha avanzato ieri, nell'incontro con i rappresentanti della sezione Alberghi e turismo di Assindustria, guidata da Riccardo Zucconi e di cui facevano parte anche Mario Borino e Silvano Litta.

Un incontro in cui si è concordato sulla necessità di uno sforzo comune per investire sulla città e sul significato che il progetto del contributo di scopo (la piccola cifra che dovrebbe versare ogni visitatore) può avere per Firenze, se utilizzato come risorsa per migliorare la qualità stessa della città. "Il turismo porta grande ricchezza - afferma il sindaco - ma porta anche ad un 'consumo' della città e a sostenere dei costi per i servizi che non possono continuare a ricadere soltanto sui bilanci comunali, già in gravissime difficoltà.

E' necessario trovare altre strade". Tutto questo, è stato sottolineato, in un quadro generale di razionalizzazione delle imposte che preveda come una parte più alta delle risorse resti comunque sul territorio. Su come applicare il contributo di scopo, il sindaco sottolinea come le possibilità possano essere diverse. "Dopo la riforma del titolo V della Costituzione - spiega - esiste la possibilità che le Regioni possano legiferare in modo da dare ai Comuni la facoltà di introdurre questo tipo di contribuzione, come una sorta di "city tax".

E' una strada da seguire. Inoltre, proprio a livello regionale, con l'Anci si stanno anche studiando forme di accordo con le categorie del commercio e del turismo, per cercare le soluzioni più opportune e condivise. Nell'incontro abbiamo anche discusso sulla proposta di utilizzare i pagamenti con carta di credito, attraverso una minima quota proveniente dal servizio di commissione. E' un'idea da valutare: io non ho preclusioni, purchè si arrivi a raggiungere un obiettivo che ritengo fondamentale per la nostra città, con la più ampia convergenza e condivisione".

Il sindaco ribadisce anche che i proventi del contributo di scopo non dovrebbero finire genericamente nel bilancio comunale, ma avere una gestione separata e finalizzata: da qui la proposta del consorzio pubblico-privato con funzioni di garanzia e del regolamento sull'utilizzo delle risorse. "Ritengo che l'incontro con i rappresentanti di Assindustria sia stato molto utile e proficuo e rappresenti una importante novità - aggiunge Domenici - perché dimostra che esiste sia una reale una sensibilità al problema, sia la volontà di investire sulla nostra città anche attraverso nuove forme di collaborazione.

Un incontro che ha toccato tutti i temi riguardanti il settore del turismo, che svilupperemo in successive riunioni ".

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