Due giorni di iniziative per la Festa della Repubblica
Concerti, video e un grande stand dove sara' distribuita la Costituzione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 maggio 2002 12:30
Due giorni di iniziative per la Festa della Repubblica<BR>Concerti, video e un grande stand dove sara' distribuita la Costituzione

Un appuntamento che coinvolga tutti i cittadini, e faccia diventare quella del 2 giugno una vera festa popolare: con questo obiettivo il Comune di Firenze, la Prefettura, la Regione Toscana e la Provincia di Firenze hanno organizzato le iniziative per il 2 giugno, Festa della Repubblica, nel solco del rilancio di questa ricorrenza auspicato dallo stesso presidente Carlo Azeglio Ciampi. I festeggiamenti inizieranno fin da sabato, con un appuntamento a cui parteciperanno il sindaco Leonardo Domenici, il prefetto Achille Serra, il presidente della Regione Claudio Martini e il presidente della Provincia Michele Gesualdi: saranno loro alle 12 a incontrare i cittadini e ad inaugurare il grande stand allestito in piazza della Repubblica, che resterà aperto nei giorni di sabato (fino alle 19) e di domenica (dalle 10 alle 19).

Nello stand saranno proiettati due video sulla nascita della Repubblica, realizzati dall'Istituto Luce e forniti dalla Mediateca Toscana (i titoli sono "2 giugno, nascita di una nazione" e "Storia d'Italia") e saranno in distribuzione gratuita copie della Costituzione Italiana, aggiornata con la riforma del TitoloV approvata con il voto referendario dell'ottobre scorso. In piazza è prevista la presenza di agenti a cavallo di Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia municipale. Domenica 2 giugno le celebrazioni inizieranno alle 11.30 in piazza dell'Unità d'Italia, con la deposizione di una corona al monumento ai caduti.

Alle 12, in piazza della Repubblica è previsto un intervento musicale della Fanfara della Scuola Brigadieri e Marescialli dei Carabinieri di Firenze. La sera, l'evento conclusivo sarà in piazza della Signoria, con un concerto eseguito dalla Filarmonica Rossini di Firenze e dalla Fanfara dei Bersaglieri dell'associazione nazionale bersaglieri di Firenze. "Già lo scorso anno questa festa era tornata a vivere - dice il sindaco Domenici - ma quest'anno abbiamo voluto renderla ancora più vitale e partecipata.

Come il capo dello Stato ha espressamente indicato all'Anci, l'Associazione dei Comuni italiani che presiedo, dobbiamo tutti impegnarci perché il 2 giugno diventi la festa di tutti gli italiani: perché viva nella coscienza dei cittadini come fatto popolare e condiviso". "Ricordare a tutti noi, ma in particolare alle giovani generazioni, le radici della Repubblica - ha aggiunto Achille Serra - è il modo migliore per onorare i padri fondatori e, al tempo stesso, guardare con fiducia al futuro dell'Italia.

Il 2 giugno è sempre di più la festa di una comunità unita, attivamente partecipe della vita della nazione e vicina alle sue istituzioni".

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