Scuola dell'infanzia: 2.811 le iscrizioni nelle ex materne comunali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2002 20:00
Scuola dell'infanzia: 2.811 le iscrizioni nelle ex materne comunali

Sono 2.811 i bambini iscritti nelle 32 Scuole dell'infanzia del Comune di Firenze per l'anno scolastico 2002/2003. Di questi 1.850 sono le conferme (ossia i bambini che già frequentavano le scuole ex materne nell'anno in corso), e 961 i nuovi iscritti. ''Si tratta di cifre leggermente più alte rispetto allo scorso anno: i bambini che hanno frequentato le nostre scuole sono stati 2.757'', ha detto l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri. Rispetto alla ricettività prevista (2.743) sono state accettate 68 iscrizioni in più: per 22 bambini è già stata trovata una soluzione grazie all'apertura di una nuova sezione nella scuola S.

Ambrogio, che porta il totale delle Scuole dell'infanzia comunali a 33. Per i 46 piccoli attualmente in lista di 'attesa' sono già state individuate le soluzioni che garantiranno il loro assorbimento fin dall'inizio dell'anno scolastico 2002/2003. ''A questi numeri vanno poi aggiunti - ha spiegato l'assessore Lastri - 75 bambini residenti 'fuori zona', ossia che non abitano nelle zone di competenza delle scuole dove sono stati iscritti dai genitori''. Per la loro sistemazione sono in corso riunioni delle direzioni didattiche e di quelle statali con l'obiettivo di verificare l'eventuale 'doppia iscrizione', ''e ridurre così questo numero''.

I bambini di nazionalità straniera iscritti sono, per il prossimo anno, 191 (6,8% del totale), ''ma nel corso dell'anno scolastico questa cifra è destinata come sempre ad aumentare: nel 2001/2002 le iscrizioni erano state 182 - ha proseguito l'assessore - mentre alla fine dell'anno i bambini accolti sono stati 226 (8% del totale)''. ''Anche quest'anno l'Amministrazione ha dato le risposte attese dai genitori - ha spiegato l'assessore Lastri - ma non possiamo nascondere le nostre preoccupazioni per il prossimo futuro.

Preoccupazioni che derivano, in modo particolare, dalla possibile applicazione della nuova legge del Ministro Letizia Moratti. Se, infatti, da settembre dovessero entrare nelle scuole dell'infanzia i bambini di due anni e mezzo, certamente non riusciremmo dare risposta alla domanda''. Proprio per questo motivo, il Comune di Firenze, insieme ad altre Amministrazioni comunali, ha già presentato un documento alla Commissione Istruzione e Cultura del Senato nel quale è ribadita la contrarietà all'anticipo, sia nelle scuole dell'infanzia sia nelle elementari.

''La nostra opposizione - ha proseguito l'assessore - nasce da tre considerazioni fondamentali: è sbagliato dal punto di vista psicopedagogico, da quello organizzativo e da quello economico''. ''Il Ministro Moratti, che non riesce neppure a trovare i fondi per le pulizie nelle scuole - ha concluso l'assessore Lastri, - cerca di illudere le famiglie garantendo loro un ingresso anticipato nelle scuole senza aver trovato nessun fondo per realizzare questa sua idea''. Per non incrementare ''questa illusione, i Comuni non hanno nessuna intenzione di riaprire le iscrizioni nelle scuole di loro competenza''.

Le attività di lingua straniera e quelle musicali sono state inserite da questo anno scolastico (2001/2002) in tutte le 32 scuole dell'Infanzia del Comune di Firenze.

Insieme all'attività di psicomotricità le nuove iniziative hanno l'obiettivo di sollecitare, con percorsi ludico/didattici su ogni argomento, la sfera psico-sensoriale del bambino attraverso attività concrete di laboratorio. I risultati del primo anno del progetto sono stati presentati nel corso di una mostra, 'I linguaggi dell'arcobaleno', allestita oggi al Parterre in Piazza Libertà. Il percorso/mostra "I linguaggi dell'arcobaleno" unisce e mette in atto le esperienze degli insegnati specialisti dell'assessorato e gli operatori delle agenzie esterne con percorsi di psicomotricità, musica e lingua straniera negli spazi pre-definiti che ospitano le attività/laboratorio:
 Gioco in lingua inglese e musica
 Filastrocche e canzoni in lingua inglese e francese
 Sonorizzazione di una fiaba in lingua francese e musica
 Racconti in lingua inglese
 Percorsi di psicomotricità  "Il trenino magico" percorso musicale
Tutti i bambini hanno la possibilità di scegliere liberamente, fino alle ore 19.00 di oggi i laboratori che preferiscono, senza seguire un ordine preciso, e sperimentarli con l'aiuto del personale dell'assessorato e delle agenzie educative esterne.

''L'idea di inserire queste nuove attività nelle nostre scuole dell'infanzia punta alla qualificazione dell'offerta formativa - ha detto l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri presentando la mostra - e mi sembra che rivesta particolare importanza e significato la realizzazione di mostre/percorso delle attività appartenenti all'ampliamento delle discipline del curricolo''. ''L'ampliamento delle discipline previste dagli Orientamenti'92, hanno caratterizzato fin dall'anno scolastico 1995/96 la Scuola dell'Infanzia Comunale - ha concluso l'assessore - offrendo ai bambini e alle bambine la possibilità di acquisire competenze ed abilità, utilizzando codici comunicativi diversi volti alla socializzazione e alla loro crescita''.

Le attività specialistiche fino all'anno scolastico 2000/2001 sono state svolte dal personale docente specialistico di ruolo dell'Amministrazione con progetti legati al Piano dell'Offerta Formativa allo scopo di favorire l'integrazione per valorizzare le diversità culturali ed etniche, in prospettiva della formazione di cittadini Europei. Da quest'anno è stata sperimentata la possibilità di avvalersi, per le attività di Lingua straniera e Musica, della collaborazione di agenzie educative esterne, che con operatori qualificati, hanno contribuito alla realizzazione del progetto.

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