FIRENZE- Un incontro che era già stato convocato dall'assessore regionale all'ambiente e all'energia con l'obiettivo di arrivare ad un confronto generale sulle prospettive della geotermia in Toscana, ma che è stato anticipato, sempre su richiesta dell'assessore, alla luce del grave incidente avvenuto nelle scorse settimane nel territorio dell'amministrazione di Piancastagnaio. E' stato questo il significato dell'incontro che l'assessore Tommaso Franci ha avuto con l'amministratore delegato di Enel Green Power, la società di gestione degli impianti geotermici.
Con riferimento all'incidente di Piancastagnaio Franci ha rappresentato tutta la sua preoccupazione per un evento che sanziona e aggrava una rottura di fiducia tra le comunità locali dell'Amiata e la società che gestisce gli impianti geotermici. Tutto questo anche alla luce delle prese di posizione assunte dalle amministrazioni locali, in particolare dal comune di Piancastagnaio, e dalle forze politiche, prese di posizione che l'assessore ritiene comprensibili rispetto alla situazione che si è determinata.
In questa situazione, spiega l'assessore, è inevitabile un radicale ripensamento del futuro della geotermia sull'Amiata. A questo proposito, utilizzando anche le proposte e le valutazioni emerse nel corso dell'incontro con l'amministratore delegato di Green Power, l'assessore Franci promuoverà un incontro con gli enti locali dell'Amiata, per individuare un percorso comune.
