Il Pisa calcio, che ha appena concluso a metà classifica il campionato in serie C1 (girone A), sta per essere venduto dagli attuali proprietari, Gerbi e Posarelli, al gruppo farmaceutico internazionale Gunther Reform Trust. La firma per la cessione della società è attesa per domani. Il gruppo farmaceutico fa capo a Maurizio Mian ed alla madre Gabriella Gentili. Della cordata degli aspiranti acquirenti inizialmente facevano parte anche tre imprenditori pisani, Massimo Rota, Andrea Bulgarella e Francesco Forti, che però poi si sono ritirati annunciando che il loro programma era diverso da quello della famiglia Gentili-Mian.
Il costo della società nerazzurra si aggirerebbe sui 5 miliardi di lire e gli acquirenti avrebbero presentato un piano di investimenti di 20-25 miliardi di lire. Il gruppo Guntehr Reform Trust prende il nome dalla nota burla secondo cui un cane, che avrebbe ereditato un'ingente fortuna da una contessa tedesca, sarebbe diventato miliardario. Il cane esiste, l'eredità destinata a lui no. L'importante, si augurano i tifosi pisani, è che esistano i miliardi per acquistare e rilanciare il Pisa e per farlo tornare ai fasti di quello di Anconetani in serie A.
