Interventi a tutela degli animali, approvata mozione dal Consiglio comunale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 aprile 2002 08:03
Interventi a tutela degli animali, approvata mozione dal Consiglio comunale

Ieri il consiglio comunale ha approvato la modifica del regolamento sulla tutela degli animali, che fa propria e definisce la linea già indicata dall'amministrazione con l'ordinanza del marzo scorso: obbliga chi porta a spasso il cane ad avere con sé "strumentazione idonea" per raccogliere i "bisogni" degli animali e fissa le multe per chi non rispetta la norma, che vanno da 25 a 40 euro. E' fissata invece da 40 a 75 euro la multa per chi non raccoglie gli escrementi. Il consiglio comunale ha anche dato un'ulteriore precisa indicazione: i proventi delle stesse multe dovranno essere utilizzati per migliorare le condizioni di vita dei cani abbandonati che vivono in canile.

"Questa norma è un segno di civiltà - ha commentato il sindaco Leonardo Domenici - che cerca di risolvere uno dei piccoli grandi problemi di vita quotidiana più sentiti dai cittadini. Spero che contribuirà a far crescere il senso civico dei proprietari di cani, che troppo spesso si dimenticano quanto un piccolo gesto possa significare per il decoro della città e il rispetto verso gli altri". "Amare gli animali - aggiunge l'assessore all'Ambiente Vincenzo Bugliani - significa anche rispettarli e fare il possibile per farli accettare dagli altri.

I proprietari poco educati contribuiscono a creare un clima negativo verso i cani, e questo certo non aiuta la causa animalista. Inoltre, oltre a migliorare l'igiene cittadina, il gesto di raccogliere le cacche dalla strada porta un concreto beneficio anche alla salute dei cani stessi: infatti gli escrementi possono trasmettere pericolosi parassiti agli altri animali".
Interventi per la tutela degli animali e, soprattutto, per migliorare il canile di via del Termine. E' quanto ha chiesto la mozione della commissione ambiente e trasporti approvata dal Consiglio comunale.

Il documento fa sue le mozioni presentate da Riccardo Basosi (Margherita) ed Enrico Falqui (Rifondazione Comunista). «Sono stato sollecitato dagli studenti delle scuole Elementari "Mameli" e "Niccolini"- ha spiegato Basosi - che ho incontrato nel Salone dei Duecento il 14 marzo scorso. Sono stati proprio loro a lamentarsi per i comportamenti poco rispettosi del pubblico decoro e dell'igiene collettiva da parte dei proprietari dei cani che lasciano gli escrementi per strada, sui marciapiedi e nei giardini pubblici.

I ragazzi hanno anche ricordato le precarie condizioni nelle quali vivono gli animali nel canile di via del Termine». Il documento chiede anzitutto all'amministrazione che venga rivisto «entro sei mesi il regolamento per la tutela degli animali in modo da destinare risorse finanziarie per migliorare l'accoglienza degli animali negli spazi pubblici e per risanare le condizioni di accoglienza dei cani abbandonati nei canili». In secondo luogo si impegna il Comune «a valutare la possibilità di installare in punti strategici della città di distributori del kit per raccogliere gli escrementi dei cani ed avviare una campagna di sensibilizzazione, educazione ed informazione nei confronti dei cittadini in particolare i "proprietari" dei cani su tale questione di importanza igienico-sanitaria e di decoro per la città, eventualmente anche operando una convenzione con associazioni ambientaliste e di volontariato».

La mozione chiede infine che «i proventi derivanti dalle infrazioni del regolamento sui cani vengano destinati per la protezione degli animali e per migliorare le strutture esistenti, come il canile di via del Termine».

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