Il gruppo consiliare dei Comunisti Italiani aderisce alla manifestazione "Legalita' e democrazia"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2002 13:04
Il gruppo consiliare dei Comunisti Italiani aderisce alla manifestazione

Il gruppo consiliare dei Comunisti Italiani ha aderito alla manifestazione "Legalità e Democrazia, per una proposta unitaria dell'opposizione" che si terrà al Palaffari di piazza Adua il prossimo 18 aprile. «Trascorsi dieci anni da "Mani Pulite" la questione giustizia torna ad essere un'emergenza nazionale - ha osservato il capogruppo Nicola Rotondaro - il Presidente del Consiglio Berlusconi vuole in realtà una giustizia forte con i deboli e debole con i forti. Il governo ha un chiaro progetto: è quello della legge sulle rogatorie, del falso in bilancio, dei capitali all'estero.

Tutti provvedimenti a favore dell'illegalità dei poteri, che abbassano la soglia della legalità nel Paese. Il governo si proclama garantista. Ma propone politiche proibizioniste in materia di stupefacenti. Propone una legge ignobile relativa al lavoro dei cittadini stranieri. Non fa una piega davanti alle violenze alla scuola Diaz, alla caserma Bolzaneto durante il G8 a Genova» «La situazione della giustizia in Italia è grave - ha concluso il capogruppo dei Comunisti Italiani - e per questo bisogna intervenire sul serio, in positivo, con obiettività, competenza, rispetto di tutte le istituzioni.

La nostra adesione alla manifestazione di giovedì prossimo è per riaffermare il nostro rifiuto ad un disegno politico che non tollera una magistratura autonoma ed indipendente, che viene considerata sovversiva e comunista se e laddove esercita il proprio ruolo di garanzia della legalità e custodia dei valori costituzionali».

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