Gran finale di Short Connection

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 marzo 2002 07:56
Gran finale di Short Connection

Dopo un convegno nazionale sullo stato della ricerca e tante ospitalità straniere, la rassegna Short Connection, organizzata dai Kinkaleri al Teatro Studio arriva al giro di boa finale: un ultimo week end quello che si prepara in cui però non mancano le sorprese, soprattutto con nuovi arrivi di artisti dalla Francia e da altre parti d’Italia.

Sabato 16 marzo, ore 21,30 Teatro Studio di Scandicci: Arbus (Italia) in Improvviso
A seguire MK in MK ultra
A seguire Olivier Casamayou (Francia) in Natyam techno animal
Lo spettacolo che Arbus presenta sabato al Teatro Studio si compone di quattro sezioni.

Ogni volta appare nello spazio una forma diversa con la quale l’improvvisatore può interagire. Alla fine di ogni set l’imprtovvisatore registra il suo statto interno ed altri imput. Queste registrazioni aspettano di essere protocollate da un apposito organismo burocratico: Le prime sperimentazioni del gruppo Arbus risalgono agli anni del Centro sociale Firenze sud. Le successive rappresentazioni sono state date al Link di Bologna e in altri spazi in giro per l’Italia.
A seguire sabato 16 al Teatro Studio va in scena MK di Michele Di Stefano, una coreografia che raduna una diversa serie di danze, che rappresentano il tentativo di rendere instabile la percezione della continuità del movimento nel corpo.

E ancora, clou della serata di sabato, l’arrivo a Scandicci di Olivier Casamayou, coreografo e danzatore francese, eclettico artista che partendo da una formazione classica è arrivato allo studio del barata natyam. Natyam ignifica danza in hindi. E lo spettacolo è una rivisitazione volutamente kitsch e onirica delle danze orientali e indiane in un ambiente da discoteca, dove l’atmosfera e l’umore sono carichi di ambiguità. Il secondo set di Olivier, invece, si intitola Techno animal e si basa su una forte relazione fra musica e danza.

Il danzatore cerca di rendere visibili gli impulsi lettrici del corpo che risponde agli stimoli elettronici della musica.

Domenica 17 marzo, Teatro Studio di Scandicci: Kinkaleri in Ecc.etera
A seguire Ogi:no Knauss in Eur live set
Ancora due spettacoli per la serata di chiusura di Short Connection domenica 17 marzo. I Kinkaleri tornano al Teatro Studio con la performance video-acustica Ecc.etera. Uno spettacolo dalla scrittura drammaturgica provocatoria che gioca alla parcellizzazione dell’attimo, alla frammentazione della durata.

Infine Ecco Ogi:no knauss, gruppo video d’avanguardia che gioca con gli scenari urbani di una Roma meno conosciuta per creare i propri video.

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