Si terrà sabato prossimo alle 10.30 nella la Sala Incontri di Palazzo Vecchio la prima riunione della direzione del "Partito dei Motorini". Il tema dell'incontro è "La tutela della salute e il diritto alla mobilità". L'incontro prevede la partecipazione dei quadri dirigenti del movimento in rappresentanza dei quasi 2000 iscritti al partito delle due ruote in città. "Si tratta di una risposta forte rispetto al convegno organizzato dal Comune il giorno prima - ha sottolineato il capogruppo del CCD e ideatore del "Partito dei motorini", Federico Tondi - ciò che sta preparando il Comune è criticabile per due motivi: è chiaro l'intento di metter su una passerella atta a raccogliere un riconoscimento "politico" dell'operato di Firenze in merito alle questioni ambientali nella speranza di rappresentare un esempio a livello nazionale con la benedizione del ministro dell'Ambiente, senza però affrontare nel merito i problemi reali che l'utilizzo delle due ruote pongono.
In secondo luogo, cosa ancor più grave, manca una qualsivoglia forma di rappresentanza di chi usa lo scooter: a Firenze, di oltre 250.000 possessori, nessuno sarà rappresentato. Così il Comune vuole prendere decisioni sulla testa di decine di migliaia di fiorentini senza nemmeno sentire la loro voce». «E dire che più volte il "Partito dei motorini" ha chiesto lo spazio per un confronto serio e costruttivo - ha concluso il capogruppo del CCD - ci siamo autoinvitati al convegno ma evidentemente una voce dissonante rispetto alla demagogica politica del Comune non era gradita, mentre un mese fa chiedemmo all'allora Vice Sindaco Cioni un confronto pubblico sulla chiusura della zona a traffico limitato ai motorini due tempi, ma anche in quella circostanza niente» L'incontro di sabato lascerà ampio spazio al dibattito tra possessori di due ruote, saranno portate delle testimonianze, sarà proiettato un video e verranno illustrati alcuni percorsi fatti utilizzando il mezzo pubblico e lo scooter.
Le conclusioni saranno affidate a Federico Tondi.
