Sarà l'assessore alla sanità, sicurezza sociale e vivibilità urbana Graziano Cioni ad assumere la delega della Polizia municipale fiorentina. Lo ha annunciato stamani il sindaco Leonardo Domenici. "Si tratta di una scelta che sta nella logica della riorganizzazione della giunta - ha detto il sindaco -proposta da Vincenzo Bugliani e concordata con gli altri due assessori che con lui formano il 'pool' sulla mobilità, ovvero Gianni Biagi e appunto Graziano Cioni". "Per una amministrazione di centrosinistra sicurezza non significa soltanto ordine pubblico - ha spiegato il sindaco - ma anche sicurezza sociale e sicurezza sul territorio.
In questo senso, era logico che della organizzazione e della presenza in città della Polizia municipale si occupasse Graziano Cioni". Per quanto invece riguarda gli aspetti legati alla organizzazione interna del Corpo, continueranno ad occuparsene in primo luogo il segretario generale Carlo Paolini e l'assessore al personale, che è ora Elisabetta Tesi".
Più agenti dedicati al Pronto Intervento in vista dei grandi cantieri, pattuglie dedicate alla repressione della sosta in doppia fila, marciapiedi e strisce pedonali e al controllo notturno del centro storico e, in attesa del vigile di Quartiere, gli agenti andranno direttamente a casa dei cittadini che segnalano situazioni problematiche.
E non ultima una intensificazione della vigilanza contro le deiezioni canine. Sono queste alcune linee di intervento della Polizia Municipale presentate questa mattina dal sindaco Leonardo Domenici, dall'assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani e dal comandante Alessandro Bartolini. "La riorganizzazione del corpo appena varata ha come obiettivi fondamentali il rafforzamento della presenza sul territorio e del rapporto con i cittadini - spiega il sindaco Domenici -. Si tratta di temi importanti su cui molto si è già fatto e che adesso, con i nuovi 104 agenti, riceveranno un nuovo impulso".
Sei le linee di azioni delineate dal comandante all'indomani della riorganizzazione del corpo e dell'assunzione dei nuovi agenti avvenuta il primo marzo. "Il 23 marzo i neo assunti concluderanno il corso di formazione generale - spiega Bartolini - e poi, suddivisi in tre gruppi, seguiranno una serie di lezioni specifiche per il vigile di quartiere. Questo corso di specializzazione terminerà il 4 maggio e nel giro di dieci giorni procederemo all'assegnazione dei nuovi agenti ai vari reparti con una priorità: i 104 nuovi vigili andranno tutti sulla strada e non negli uffici o nei nuclei speciali che pure hanno necessità di personale".
Ma vediamo le sei priorità dell'azione della Polizia Municipale per i prossimi mesi.
Rafforzamento del Pronto Intervento
In vista dei numerosi cantieri che nei prossimi mesi apriranno in città, è stato costituito all'interno del Pronto Intervento un reparto sinistri centralizzato a cui arriveranno le segnalazioni di tutta la città. In questo modo le pattuglie motorizzate potranno intervenire nelle zone interessate dai cantieri. Fino ad oggi invece la rilevazione degli incidenti era di competenza dei distaccamenti dei singoli quartieri.
"Con questa nuova organizzazione - spiega il comandante Bartolini - il personale in servizio nei distaccamenti sarà a disposizione per il vigile di quartiere".
Controllo sui gravi intralci
La sosta selvaggia che intralciano la circolazione è uno dei problemi maggiormente sentiti dai cittadini. Lo dimostrano le telefonate e le segnalazioni che ogni giorno arrivano alla centrale operativa della Polizia Municipale. "Abbiamo analizzato le chiamate a partire dal dicembre - precisa il comandante Bartolini - e la maggioranza delle telefonate riguardano gli intralci alla circolazione dovuti alla sosta irregolare.
Per questo abbiamo fatto una sperimentazione: per cinque giorni una pattuglia in ogni quartiere si è occupata soltanto della repressione della sosta in doppia fila, sui marciapiedi e sui passaggi pedonali". In totale sono stati elevate 1077 multe con una chiara tendenza alla diminuzione (si è passati dai 289 verbali del 22 febbraio ai 252 del primo marzo fino ai 137 dell'8 marzo), trend che dimostra l'utilità dei maggiori controlli e della repressione. "Si tratta di un controllo particolarmente importante - commenta il sindaco Domenici - perché questi comportamenti scorretti incidono negativamente sulla vivibilità della città".
Lotta agli schiamazzi e al parcheggio irregolare in centro
I rumori notturni e la sosta selvaggia sono problemi particolarmente sentiti dai cittadini che abitano in centro storico, soprattutto nella zona di Santa Croce.
Da questa sera una pattuglia della Polizia Municipale e tre ausiliari del traffico controlleranno via Ghibellina, via Verdi e via dei Benci con l'obiettivo di scoraggiare la sosta sui marciapiedi e gli schiamazzi notturni. "Questo intervento si ricollega alla campagna avviata per reprimere le violazioni delle regole - aggiunge il sindaco Domenici - e che ha portato alla chiusura dell'H2O2 di via Ghibellina". Il nucleo della Polizia Ambientale ha predisposto inoltre un piano di controllo sui locali della zona per verificare il rispetto dei limiti di legge.
Intanto dal primo marzo la Notte Blu è entrata in vigore nell'intera Ztl con un nuovo impulso ai controlli anche grazie all'assunzione di 27 ausiliari della Firenze Parcheggi. In cinque giorni sono stati elevati 1582 verbali di cui 462 nel settore B (zona Santa Croce) e 433 nel settore D (zona Porta a Prato). Sempre dal primo marzo è stato intensificato l'utilizzo dei bloccaruote. In sei giorni ne sono stati impiegati 133 con una media di 20 a serata e la stragrande maggioranza nella zona di piazza Santa Croce.
Deiezioni canine
Dal primo di marzo è iniziata una campagna contro le deiezioni canine. Dalle 5.30 alle 7 del mattino due pattuglie della Polizia Municipale controllano il rispetto delle norme da parte dei proprietari dei cani. Dal primo marzo sono state elevate 9 multe (durante il 2001 sono state 49). Tra breve poi entreranno in azione anche i volontari. "Grazie a una sponsorizzazione della Cam tecnologica, l'azienda che ci fornisce il gasolio bianco - spiega l'assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani -, potremo attivare una collaborazione con le associazioni ambientaliste.
In questo modo cinquanta volontari organizzati su tre turni sull'intera giornata supporteranno l'azione dei vigili".
Vigile di quartiere
Dal primo giugno entrerà in servizio il vigile di quartiere ma in questi mesi la Polizia Municipale attiverà alcune iniziative per preparare il terreno alla riuscita del progetto. Una di queste è la sperimentazione del "vigile a casa" che partirà il 15 marzo. L'idea è semplice. Ogni volta che un cittadino segnala una problema con un esposto (ogni anno la Polizia Municipale ne riceve circa 1200), riceve una telefonata da parte dei vigili che, su richiesta, si recano direttamente a casa per effettuare sopralluoghi e controlli.
"Si tratta di una sorta di anticipazione del vigile di quartiere - precisa il comandante Bartolini - che punta a creare un rapporto diretto tra Polizia Municipale e cittadini".
Interventi contro l'abusivismo
I controlli saranno intensificati in vista della Pasqua e della stagione turistica. Già da questa sera 5-6 pattuglie tra Polizia di Stato e Polizia Municipale saranno in servizio in centro storico per dissuadere i venditori abusivi. Nei prossimi giorni poi verrà ricostituito il servizio di pattuglie miste d'accordo con la Polizia di Stato e i Carabinieri per dare un giro di vite all'abusivismo.
Comunque i controlli in questi mesi non sono cessati, anzi. Dal primo gennaio la Polizia Municipale ha effettuato 116 sequestri per un totale di 5738 pezzi. "Soltanto ieri per la Festa della donna - aggiunge il comandante Bartolini - abbiamo sequestrato 242 mazzi di mimosa da venditori abusivi".
