Tutto pronto per la XXIII edizione della Coppa Italia di Tamburello, che inizierà domenica prossima 10 marzo, con i dodicesimi di finale: ventiquattro, come sempre, le squadre in lizza e replica, a campi invertiti, domenica 17: la formula del torneo prevede infatti incontri di andata-ritorno ad eliminazione diretta. La Coppa Italia viene disputata a livello di clubs con la partecipazione di ventiquattro squadre: con le quattordici aventi diritto al Campionato di serie A 2002 (le astigiane Cremolino e Callianetto, le bergamasche Castelli Calepio; San Paolo d’Argon; la bresciana Borgosatollo; le mantovane Castellaro, Cavrianese, Medole, Solferino; le trentine Mezzolombardo e Tuenno; la trevigiana Colbertalbo; le veronesi Bardolino e Sommacampagna), le dieci di serie B megio classificate nella scorsa stagione agonistica (l’astigiana Castell’Alfero; le bergamasche Filago, Malpaga; le mantovane Guidizzolo, Castiglione delle Stiviere, Goitese; la trevigiana Fontigo; le veronesi Villafranca e Costermano e Sommacampagna). La Coppa Italia, abbinata al Memorial Walter Toschi, istituita per ricordare la figura di un dirigente federale che ha dedicato la propria vita alla promozione dello sport tamburellistico – Toschi e’ stato anche Presidente della Federazione - vede in campo il meglio del tamburello italiano. Le squadre qualificate si affronteranno nei sesti il 25 aprile e l’1 maggio; quindi semifinali e finale – la localita’ deve essere ancora fissata - dal 10 al 15 agosto.
L’albo d’oro, per province, vede in testa Alessandria, con undici vittorie, tutte del Castelferro; seguono Verona con sei, Mantova con due, Trento e Bergamo con due. Lo scorso anno e’ stata la bergamasca San Paolo d’Argon ad aggiudicarsi la XXII edizione della Coppa, battendo in finale la bresciana Borgosatollo, squadra quest’ultima vincitrice, due mesi dopo, del primo scudetto bresciano. E a proposito di campionato la prima giornata si disputerà domenica 24 marzo.
