Livorno, 20 febbraio 2002. Qualificato maestro di meditazione, già Presidente dell’Unione Buddista Italiana e Membro della Fondazione Maitreya, Achaan Thanavaro sarà venerdì 22 febbraio a Livorno per una conferenza –dibattito sul tema “Dalla sofferenza alla gioia”.
La conferenza, organizzata dal Comune di Livorno in collaborazione con “Sadhana International” Scuola di Yoga, si terrà alle ore 18.00 presso la circoscrizione 2 (Scali Finocchietti) e vedrà la partecipazione dell’assessore al Patto per il Sociale del Comune di Livorno Alfio Baldi.
Guida spirituale di pratica meditativa, Thanavaro esporrà i principi fondamentali del messaggio buddista ed affronterà il tema della sofferenza intesa come condizione di disagio universale, parte indissolubile della vita umana ma al tempo stesso parlerà anche del bisogno innato dell’uomo di conoscenza, pace ed armonia.
Quell’armonia che, secondo Thanavaro, può essere raggiunta solo con la meditazione, la sola che ci consente di vedere le “cose come sono” al di là di ogni costruzione mentale.
Mario Thanavaro è una guida spirituale. Il suo lavoro è assistere, accompagnare, essere di aiuto a coloro che camminano sul sentiero del risveglio. Nasce in Friuli nel 1955. Motivato da un grosso interesse per le arti, sin da giovanissimo studia musica, danza e recitazione, ma anche judo. A 18 anni lascia l'Italia e va in Inghilterra per seguire la sua aspirazione di musicista.
Dopo otto mesi, trascorsi a Londra, torna in Italia per il servizio d'obbligo di leva. All’età di 22 anni intraprende, come novizio prima e come monaco buddhista dopo, un intenso periodo di formazione meditativa all’interno della tradizione dei Maestri della Foresta della Scuola Theravada. Per 18 anni ha come maestro Achaan Sumedho e incontra altri Maestri che lasceranno nella sua vita un’impronta profonda. Tra questi il Dalai Lama e Krishnamurti, Dopo 12 anni di studio e pratica all’estero (Inghilterra e Nuova Zelanda), dove contribuisce alla fondazione e alla crescita di alcuni monasteri, ritorna in Italia nel 1990 e fonda il primo monastero Theravada.
Dopo 6 anni di intenso lavoro che lo vedono Abate, Maestro di meditazione, Presidente dell’Unione Buddhista Italiana e membro della Fondazione Maitreya, decide di ritornare allo stato laico per approfondire la sua ricerca spirituale senza mediazioni di tipo culturale, religioso, tradizionale, formale e di ruolo, ma soprattutto per camminare verso la consapevolezza di sé. E’ autore delle opere “Non creare altra sofferenza”, “Verso la luce”, “Da cuore a cuore”, “Uno sguardo dall’arcobaleno” edite da Ubaldini - Roma.
Attualmente conduce incontri e ritiri di meditazione in varie città d’Italia.
Thanavaro sarà a Livorno anche nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 febbraio per un ritiro di meditazione che si terrà a Pordenuovo (Gabbro).
Per informazioni : Associazione Sadhana (Corso Amedeo,236).
