Consegnati i nuovi gilè agli obiettori del Comune

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 febbraio 2002 00:05
Consegnati i nuovi gilè agli obiettori del Comune

Un gilè trapuntato rosso bordeaux con una striscia orizzontale catarifrangente e la scritta "Comune di Firenze". E' quello che d'ora in poi indosseranno gli obiettori in servizio presso l'Amministrazione comunale con un obiettivo: essere facilmente riconoscibili e visibili durante l'espletamento delle loro funzioni. Oggi la consegna ufficiale del gilè a una rappresentanza degli obiettori da parte dell'assessore responsabile del servizio civile Andrea Ceccarelli. Attualmente l'Amministrazione comunale ha in organico 68 obiettori di cui però solo 56 in servizio.

"Il Comune avrebbe bisogno di almeno 100 obiettori ma le nostre richieste presso il ministero della difesa non hanno ottenuto i risultati sperati. L'Amministrazione ha già presentato la richiesta di sperimentare sia il servizio civile femminile sia il servizio di volontariato europeo e siamo in attesa della risposta da parte del ministero". Il primo progetto riguarda cinquanta ragazze che dovrebbero dedicare un anno della loro vita ad attività nel campo del sociale. "E' anche un modo per fare un'importante esperienza di vita - aggiunge Marzia Mordini, una delle responsabile dell'ufficio comunale del servizio civile - a fronte di un rimborso spese e di crediti formativi da utilizzare sia nella carriera scolastica che in quella lavorativa".

Per quanto riguarda il classico servizio civile, ad oggi il Comune utilizza gli obiettori per servizi importanti come l'assistenza ai disabili e agli anziani (29 persone). Sono invece 9 gli obiettori utilizzati nei servizi di assistenza domiciliare, 7 nel campo della protezione civile mentre gli altri sono distribuiti tra i campi nomadi (Poderaccio), ufficio immigrati, Albergo Popolare, teleassistenza, direzione ambiente, Villa Bracci e Centro diurno Airone. La previsione di costo del servizio per l'anno 2002 (calcolato su una presenza media di 83 giovani) si attesta sui 48.601,64 euro a fronte di una spesa, se queste attività venissero svolte da professionisti con uno stipendio mensile di circa 1187,71 euro di 1.182.956,12 euro.

Il risparmio per l'Amministrazione è quindi rilevante, ossia pari a 1.134.358,52 euro all'anno. Qualche altra curiosità sugli obiettori in servizio presso il Comune: l'età media è di circa 23 anni, il titolo di studio maggiormente diffuso è il diploma di scuola media superiore ma non mancano i giovani in possesso del diploma di scuola media inferiore e laureati. La maggior parte degli obiettori sono studenti, una decina i disoccupati e altrettanti i lavoratori.

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