La commissione urbanistica effettuerà un sopralluogo nell'ex manicomio di San Salvi per verificare le linee del piano guida che arriverà in Consiglio comunale, per essere approvato, la settimana prossima. E' quanto hanno chiesto ed ottenuto dal Presidente della commissione urbanistica Vincenzo Esposito il consigliere di Alleanza Nazionale e vicepresidente della commissione Gabriele Beconcini e la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli. «Si vuole aprire una nuova porta ovest all'area - ha ricordato Beconcini - non è necessaria, in quanto l'ingresso attuale da via di San Salvi è più che sufficiente per il traffico in ingresso all'ex manicomio.
Inoltre la presunta nuova porta sovraccaricherebbe il traffico di una zona già satura per la presenza di alcune scuole. Il piano - ha aggiunto il consigliere di Alleanza Nazionale - prevede la costruzione di due parcheggi e di due edifici residenziali per studenti universitari su un terreno di proprietà provinciale al posto di un territorio verde con presenza di un campo di calcio, frequentatissimo dai ragazzi di zona. Mi sembra un modo non corretto di salvaguardia del verde cittadino, tanto più che verranno abbattuti 29 pini che sembrano invece godere di ottima salute.
Considerato che il piano guida è presentato per l'uso della zona da parte della popolazione non mi pare mantenere tali promesse». «Non è corretto - ha puntualizzato Beconcini - pensare ad alloggi per studenti universitari lontani dal polo scientifico di Sesto e dall'ex area Fiat di Novoli dove si trasferiranno le facoltà di scienze politiche, economia e commercio nonché giurisprudenza, visto che oltre ai due edifici costruiti ex novo ve n'è un altro, nell'area di San Salvi, che sarà recuperato anche questo per creare nuovi alloggi per gli studenti».
«Si vuole poi costruire un parcheggio per il polo scolastico in via del Mezzetta - ha concluso Beconcini - anche in quel punto sono esistenti strutture sportive, utilizzate abbondantemente dagli studenti delle scuole. Inoltre sembrano sufficienti gli spazi per il parcheggio dei motorini delle due scuole. Quanto all'ipotesi di costruire campi da calcetto su un terreno che risulta di proprietà privata visto che esiste già un terreno non vedo perché non sfruttarlo senza stare ad espropriare uno privato, con notevole esborso di denaro pubblico.
Il piano prevede anche un ingresso da est. Sarebbe opportuno approfondire questa ipotesi, nel senso di sfruttare al meglio un eventuale ingresso dalla parte della rotonda esistente, in modo da non immettere traffico in via del Mezzetta, ma di fermarlo ed intercettarlo sulla rotonda. Secondo i progetti dell'Alta Velocità, dovrebbe venire costruito il proseguimento del Ponte di Varlungo, che sicuramente snellirebbe il traffico locale attuale».(mr)
