Carnervale a Santa Croce: la mostra Toscana ridens

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2002 19:11
Carnervale a Santa Croce: la mostra Toscana ridens

Il Carnevale di Santa Croce arriva alla sua seconda tappa domenica 27, con i tradizionali corsi mascherati, sfilate di carri allegorici ma anche con un’inedita mostra di satira con i maggiori vignettisti italiani che hanno realizzato tavole originali proprio in occasione del carnevale santacrocese. La mostra dal titolo «Toscana Ridens», vedrà esposte all'auditorium di Palazzo Vettori a Santa Croce, col patrocinio della civica amministrazione e della rivista «Il Grandevetro», le opere di ventiquattro vignettisti toscani di primo piano.

In ordine alfabetico: Orazio Bartolozzi, Massimo Bucchi, Daniele Caluri, Andrea Camerini, Lorenzo Castellani, Massimo Cavezzali, Marco Citi, Lido Cantemori, Paolo Della Bella, Alberto Fremura, Emilio Giannelli, Alfio Krancic, Roberto Malfatti, Andrea Mancini, Riccardo Mannelli, Cristiano Mazzanti, Francesco Natali, Emiliano Pagani, Massimo Presciutti, Giuliano Rossetti, Andrea Rauch, Federico Sardelli, Mario Spezi e Sergio Staino. “L'apertura della mostra — dice Osvaldo Ciaponi presidente del Carnevale Santacrocese con una certa soddisfazione — avverrà domenica mattina, alle 11,30 alla presenza di quasi tutti i vignettisti-espositori” Ad accompagnare la rassegna un catalogo edito da Polistampa con interventi di di giornalisti, critici e registi fra i quali anche Alberto Severi e Andrea Mancini.

Per quanto concerne, invece, il corso mascherato, domenca i gruppi sfileranno in quest'ordine: La Nuova Luna, Gli Spensierati, Il Nuovo Astro e La Lupa, “preceduti – racconta ancora Ciaponi dal«Gruppo Personaggi Piemontesi», un gruppo di oltre cento figuranti in costume che portaerà in Toscana le tradizioni carnevalesche delle valli piemontesi». Frattanto si intensificano le previsioni, con accentuazione delle comprensibili rivalità — ma sempre nell'ambito della corretezza — fra questo o quel raggruppamento per aggiudicarsi il primo premio.

«Credo — ha detto Alfredo Nazzi, riconosciuto capo storico degli «Spensierati» — che quest'anno avremo la meglio su tutti gli altri per vivacità e stile originale delle maschere». Le pansano così in molti. A parte ovviamente, il gruppo rivale La Lupa. Roberto Pertici, a capo del gruppo lancia con passione il suo messaggio: «La Lupa sia meritevole d'un grosso riconoscimento se il Carnevale è, come dev'essere, colore e fantasia». Ma la rivendicazione della vittoria abita anche nelle strade del «Nuovo Astro» e in quelle de "La Nuova Luna".

Chi vincerà? La giuria ha tempo fino al 10 febbraio per decidere.

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