Il giocatore del Brescia, Vittorio Mero, è deceduto in seguito a un incidente stradale accaduto nel pomeriggio lungo l'autostrada A/4 tra i caselli di Ospitaletto e Rovato, in direzione Venezia. Il difensore lombardo avrebbe dovuto essere in campo questo pomeriggio per disputare la partita di andata di semifinale della coppa Italia contro il Parma, ma una squalifica lo ha tenuto lontano dalla squadra. Baggio e compagni, appresa la tragica notizia pochi secondi prima di iniziare la sfida, hanno deciso di non giocare e opportunamente l'arbitro Cesari di Genova ha rinviato il match al prossimo 30 gennaio. Mero, a bordo di una Volkswagen Polo, stava tornandosene a casa dopo essersi allenato agli ordini di Enrico Nicolini, collaboratore di Carlo Mazzone, ad Erbusco con gli squalificati e gli indisponibili per la gara di Coppa Italia.
Con lui, Emanuele Filippini, Markus Schopp e Marek Kozminski. "Dopo l' allenamento - ha raccontato, commosso, Nicolini -, siamo andati tutti insieme a mangiare. Abbiamo scherzato, abbiamo parlato anche del suo futuro, se andava via o restava a Brescia". Il suo futuro si è invece chiuso per sempre in autostrada. La polizia stradale di Seriate è impegnata nella ricostruzione di un incidente che assume le connotazioni di un atto di pirateria stradale. Sarebbero tre le auto coinvolte. E una di queste è fuggita, facendo perdere le proprie tracce.
Vittorio Mero lascia la moglie ed un figlio di un anno e mezzo. Era nato a Vercelli il 21 maggio 1974. Difensore centrale, aveva iniziato la sua carriera calcistica tra i dilettanti del Belvedere nella stagione 1990-91. Quindi aveva giocato una stagione in C/1 nel Casale ('91-'92), in A nel Parma ('92-93, senza presenze in campo), in C/2 e in C/1 nel Crevalcore e nel Ravenna, squadra con la quale era salito in B nella stagione '96-97. Ancora al Ravenna nel campionato di B '97-98, la stagione seguente Mero era passato al Brescia, squadra con la quale ha poi militato in B e in A con la sola eccezione dello scorso anno, quando è stato in prestito alla Ternana. La redazione sportiva di Nove esprime le sue più sentite condoglianze ai famigliari di Mero.
