Le opere senza titolo di Tova Meller in una istallazione dello Studio Most

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 gennaio 2002 20:11
Le opere senza titolo di Tova Meller in una istallazione dello Studio Most

Giovedì 24 gennaio alle 18 sarà inaugurata la mostra “Le opere senza titolo di Tova Meller in una istallazione dello Studio Most” che, fino al 10 febbraio, allieterà le passeggiate dei turisti, oltre che dei fiorentini, in Borgognissanti 46r. La mostra, unica nel suo genere, è nata dall’amicizia artistica tra la pittrice israeliana Tova Meller e Pola Cecchi. E’ la sintesi fra l’espressività dirompente e distante dai canoni classici dell’arte della Meller, fra l’armonia dello stile dell’alta moda di GiuliaCarla Cecchi e fra l’originalità creativa dell’arredamento dello Studio Most.

Questa esposizione di lavori su telaio, ma anche su carta e “arrotolati”, sarà un’occasione unica per ammirare una raccolta non facile da racchiudere in un determinato periodo. Una raccolta che rende omaggio all’evoluzione di un’artista complessa e completa come la Meller. “L’idea è nata per caso, venuta fuori dalla curiosità di Pola Cecchi per i miei lavori. E’ stato bello - racconta Tova Meller - poter lavorare insieme, vedere come il tutto cresceva e cambiava sotto le nostre mani”.

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