Situazione meteorologica ed effetti sulle concentrazioni degli inquinanti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2002 12:52
Situazione meteorologica ed effetti sulle concentrazioni degli inquinanti

Una vasta area anticiclonica copre attualmente gran parte dell’Europa ed il bacino del Mediterraneo. Le condizioni meteorologiche odierne sulla penisola italiana si mantengono caratterizzate da cielo sereno e temperature minime ancora decisamente inferiori allo zero; tali condizioni di elevata stabilità sembra siano destinate a perdurare ancora almeno fino alla giornata di sabato. Nella giornata di venerdì deboli infiltrazioni di aria umida potrebbero apportare condizioni di nuvolosità stratificata e quindi favorire un incremento delle temperature notturne ed una mitigazione del fenomeno di inversione termica.

DOMANI
Condizioni sostanzialmente stazionarie.

Temperature in probabile lieve aumento con valori minimi, comunque ancora inferiori allo zero nelle pianure e nelle valli. Venti deboli di direzione variabile. Ancora presenza di inversione termica almeno fino al mattino inoltrato.

Effetto sulle concentrazioni degli inquinanti a Firenze
Anche nella giornata di ieri le condizioni meteorologiche caratterizzate da notevole se non eccezionale stabilità atmosferica (il fenomeno di inversione termica si è mantenuto per l’intera giornata), hanno favorito il raggiungimento di concentrazioni di biossido di azoto ben superiori al livello di attenzione in quasi tutte le stazioni della rete di monitoraggio, determinando ancora il raggiungimento dello stato di attenzione.

Le condizioni meteorologiche attuali e previste per i prossimi giorni sono ancora caratterizzate dagli stessi elementi di stabilità atmosferica, anche se nella giornata di venerdì la prevista presenza di nuvolosità stratificata potrebbe favorire una riduzione dell’inversione termica. Le condizioni meteorologiche si mantengono comunque decisamente favorevoli al raggiungimento di concentrazioni di NO2 superiori al livello di attenzione. In tal senso la situazione attuale appare ricalcare, forse anche con maggiore gravità, gli eventi del dicembre 1996 durante i quali lo stato di attenzione fu raggiunto per un’intera settimana.

In base a quanto sopra si ritiene necessario attuare anche nella giornata di domani giovedì 10/1/02 un intervento di riduzione delle emissioni (secondo livello di intervento) con preavviso di possibile ulteriore provvedimento da attuarsi nella giornata di venerdì 11/1/02 (da confermare nel bollettino che sarà emesso domani).

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