Il presidente della Provincia di Firenze, Michele Gesualdi, vuol sfrattare da Palazzo Medici Riccardi gli uffici della Prefettura

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2002 07:05
Il presidente della Provincia di Firenze, Michele Gesualdi, vuol sfrattare da Palazzo Medici Riccardi gli uffici della Prefettura

Il Presidente della Provincia di Firenze, Michele Gesualdi non ha gradito la decisione del Prefetto di Firenze di far chiudere nel giorno dell'Epifania il portone di Palazzo Medici Riccardi per i visitatori della Cappella dei Magi impedendo la visita alla Cappella dei Magi ad almeno 150 persone. Un atto “che il Prefetto ha assunto in modo unilaterale, senza nemmeno informare l’Amministrazione Provinciale. Non si può giustificare tutto e sempre per motivi di ordine pubblico soprattutto quando si interferisce nelle scelte degli Enti Locali”.
Per il giorno dell’Epifania l’Amministrazione Provinciale di Firenze aveva stabilito l’ingresso gratuito per la Cappella dei Magi.

L’iniziativa ha ottenuto una forte adesione da parte della cittadinanza. “Verso le 17, però – spiega Gesualdi - circa 150 persone che erano in coda in modo ordinato in attesa del loro turno di visita, hanno visto chiudere il portone d’ingresso di Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze che ospita in affitto la Prefettura. Probabilmente quella coda al Prefetto deve essere sembrata “pericolosa” se in modo unilaterale ha fatto chiudere il portone, sostituendosi alla Provincia con l’addurre motivi di sicurezza”.

Se vi erano veramente motivi di sicurezza “si poteva informare la Provincia e si potevano trovare soluzioni alternative per evitare che 150 persone restassero fuori dal Palazzo, comprensibilmente irritate e deluse per non aver potuto usufruire di un’opportunità offerta dalla Provincia alla cittadinanza”.
“Questo episodio - ha concluso il Presidente della Provincia - conferma l’esigenza, posta da tempo, di liberare il Palazzo dagli uffici della Prefettura, ormai incompatibili con l’uso museale e di attività politico-amministrativa che il Palazzo Medici Riccardi sta assumendo in modo crescente”.

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