Il prefetto Serra in visita alla centrale operativa della Polizia Municipale

Redazione Nove da Firenze
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08 gennaio 2002 07:29
Il prefetto Serra in visita alla centrale operativa della Polizia Municipale

Una visita di cortesia ma anche l’occasione per fare il punto sul progetto del vigile di quartiere. Ieri mattina il prefetto di Firenze Achille Serra ha visitato la centrale operativa della Polizia Municipale accompagnato nel suo tour dal vicesindaco Graziano Cioni e dal comandante dei vigili Stefano Filucchi. “Questa visita è una testimonianza ulteriore della collaborazione attivata da tempo tra la polizia municipale e le forze dell’ordine - ha dichiarato il vicesindaco Cioni -, una collaborazione che ha portato buoni frutti sia in materia di controllo del territorio che nella lotta contro l’abusivismo commerciale”.

Il prefetto Serra si è complimentato con la polizia municipale ponendo l’accento sul ruolo fondamentale ricoperto dal corpo anche in materia di sicurezza e ordine pubblico. “La Polizia Municipale - ha aggiunto Serra - deve diventare un punto di riferimento e di intermediazione tra la città e le forze dell’ordine tradizionali. La proposta di legge che giace in parlamento attribuisce alla figura del vigile professionalità nuova, più efficace e vicino ai cittadini”. E’ il vigile di quartiere di cui da tempo si parla e che presto diventerà realtà come annuncia il vicesindaco Cioni.

“Stiamo per assumere 109 nuovi agenti che seguiranno un corso di formazione specifico ed entreranno in servizio a scaglioni. Con questo ingresso potremo dare il via al vigile di quartiere in alcune zone pilota”. Il progetto specifico sarà presentato tra qualche settimana con un obiettivo preciso: allargare la sperimentazione entro il 2002 ad ampie zone della città. “In questo ci sarà molto utile la ricerca commissionata al dipartimento di urbanistica della facoltà di architettura dell’Università di Firenze - il comandante Filucchi -.

Si tratta di un monitoraggio sul disagio sociale e sulla criminalità, una ricerca che può aiutare a individuare le zone dove attivare il vigile di quartiere”. Novità in vista anche per la centrale operativa, il cervello della Polizia Municipale che riceve ogni giorno un migliaio di telefonate da parte dei cittadini tra richieste di informazioni e di interventi, segnalazioni di problemi e via dicendo. Entro febbraio raddoppieranno le telecamere istallate nei punti di maggior traffico. Alle quindici già in funzione se ne aggiungeranno altrettante con l’obiettivo di controllare le zone nevralgiche della circolazione cittadina.

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