«Sull'aeroporto di Peretola occorre stringere i tempi per la sua messa in sicurezza». E’ quanto chiede in un’interrogazione Gabriele Toccafondi, capogruppo di Azione per Firenze. «La pista di rullaggio, per esempio - ha spiegato Toccafondi - rappresenta lo strumento indispensabile per consentire all'aeroporto di proseguire nel suo sviluppo, garantendo contemporaneamente sicurezza ai passeggeri ed ai residenti». «Per ora l’amministrazione - ha aggiunto l’esponente del centrodestra - si è dato più attenzione alla privatizzazione che allo sviluppo dell'aeroporto e alla sua messa in sicurezza.
Per la bretella di rullaggio si parlava del biennio 1999-2000. Ma ad oggi la società aeroportuale non sa ancora quanto di quel “master plan” sarà possibile concretizzare. Nel piano regolatore aeroportuale si legge invece che la realizzazione della via di rullaggio, ad est della pista di volo e ad essa parallela, rappresenta l’intervento più urgente per migliorare le condizioni di operatività della pista, per consentire agli aeromobili in arrivo di liberare rapidamente la pista di atterraggio e per quelli in partenza, di portarsi in posizione di decollo direttamente dai piazzali di sosta senza impegnare la pista di volo».
«A questo - ha concluso Toccafondi - va aggiunto che recentemente il Presidente della Regione Martini ha manifestato la necessità che la società aeroporti fornisca una serie di integrazioni al proprio piano regolatore aeroportuale, piano che comprende anche la pista di rullaggio. Sono cambianti maggioranze di governo e ministri ma la situazione sembra ingessata. Tanto, troppo tempo è passato senza che niente si sia mosso. E' l'ora quindi di lavorare insieme per lo sviluppo e alla messa in sicurezza dell'aeroporto».
