Lon Chaney Day il 10 Dicembre 2001 alla Cineteca di Firenze (via Giuliani 374)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 dicembre 2001 09:29
Lon Chaney Day il 10 Dicembre 2001 alla Cineteca di Firenze (via Giuliani 374)

Per le giovani generazioni Lon Chaney è totalmente sconosciuto. Per le generazioni dell'inizio del Novecento, che frequentavano i cinema quando i film ancora non sapevano parlare, fu un mito.
Ad affascinarle fu la capacità di trasformismo di questo grande attore, capace di creare sulla sua unica faccia tante maschere. La generazione degli anni '50 lo ha conosciuto grazie al film celebrativo L'uomo dai mille volti interpretato da James Cagney e per la rivalutazione del genere 'horror'. Infatti le storie interpretate da Lon Chaney ripercorrevano volentieri la tradizione del Grandguignol (Il Gobbo di Notre Dame da Hugo, Il Fantasma dell'Opera da Leroux).
Nato nel 1883 figlio di sordomuti imparò sin da bambino ad esprimersi con i gesti e con la mimica facciale.

La sua gavetta d'artista la fece sui palcoscenici del teatro di varietà. Entrato nel cinema ebbe una carriera sempre in ascesa, la sua professionalità risiedeva nella capacità di affrontare sempre movimentate storie nuove con volti nuovi. Dal mutilato alle gambe di The Penalty di Wallace Worsley, al clown di He who gets slapped dello svedese Sjostrom, sino al cinese quasi mummificato di Mr. Wu di William Nigh. In Unholy Three, del maestro Todd Browning, che fu un successo del muto, Chaney interpretò tre personaggi, il film ebbe un remake che fu la prima e unica esperienza nel sonoro per Chaney che morì a soli 47 anni nel 1930.

Il figlio Lon Chaney Jr. proseguì sulle orme del padre, ma con meno fortuna, interpretando quasi sempre l'uomo lupo.
Fu Lon Chaney stesso a scrivere la voce 'make up' sull'Enciclopedia Britannica, ma il suo genio seppe andare molto oltre la semplice applicazione del trucco. Rassegna assolutamente da seguire per chi non conosce questo grande attore.
e-mail: cinetecadifirenze@tiscalinet.it

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