A “San Salvi la città ri-nata” continuano gli appuntamenti di Chille de la balanza con gli anni sessanta.
Da venerdì 16 a domenica 18 novembre alle ore 21
è la volta de “I poco favolosi anni sessanta”,
montaggio video sull’aspetto colto degli anni sessanta.
Sarà possibile vedere – tra l’altro – alcuni rari filmati di Jean-Luc Godard
(sulle conseguenze di una esplosione atomica sotterranea a Parigi,
che trasforma tutti gli esseri umani tranne uno in…), di Marco Bellocchio
(in una sorta di gioco-presa in giro sulla contestazione studentesca
all’Università di Roma nel ’68), di Ugo Gregoretti
(con un divertentissimo e consumistico Ugo Tognazzi) e di Pier Paolo Pasolini.
Del poeta dei Ragazzi di vita - al quale i Chille stanno dedicando un articolato progetto
con eventi teatrali, laboratori e proiezioni di films –
verrà proposto “La sequenza del fiore di carta”,
brevissimo e delicatissimo episodio del 1968:
protagonista Ninetto Davoli, con – tra le altre voci – Bernardo Bertolucci nei panni di Dio.
Nel fiore di carta Pasolini riprende il tema della colpevolezza dell’innocenza:
alla sua uscita nelle sale italiane, il film venne incredibilmente vietato ai minorenni
per i suoi contenuti ritenuti “ambigui” su religione, sessualità, lavoro e morte.
Giovedì, 01 Maggio 2025 - 12:56