L’odore di una conceria, di un impianto di depurazione e di smaltimento. Ma anche quello di una torrefazione, di un ristorante o semplicemente di un profumo. Di percezione olfattiva e di molestie olfattive si parlerà giovedì 15 novembre nel salone dei Cinquecento nel corso del convegno “Tutela ambientale e molestie olfattive”. “E’ la prima volta in Toscana, - ha detto l’assessore all’ambiente Vincenzo Bugliani- che si parla del problema degli odori in questo modo con un convegno ad hoc.
Gli impianti industriali in genere e quelli di trattamento e smaltimento in particolare, possono rappresentare oggi delle realtà in cui collocazione e impatto ambientale deve essere valutato anche sulla base delle loro emissioni di odore”. “Le molestie olfattive, - ha aggiunto Bugliani- possono esistere anche là dove non c’è un problema sanitario”. Starà poi all’Arpat valutare le emissioni fastidiose. E’ certo che sono le sostanze organiche ad essere le più moleste, olfattivamente parlando.
Il convegno si terrà a partire dalle 9 di giovedì, per concludersi nel tardo pomeriggio.(mr)
