Tenax e Auditorium FLOG W LIVE sabato 3 novembre - ore 22

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2001 15:33
Tenax e Auditorium FLOG  W LIVE sabato 3 novembre - ore 22

Dopo Layo & Bushwacka, Ashley Beadle, Talvin Singh sabato 3 novembre la consolle del Tenax - per la precisione quella del Tube Privè al piano superiore - sarà affidata nientemeno che a Howie B, uno dei più eclettici e innovativi artisti degli ultimi tempi, in questi giorni alla ribalta delle cronache musicali con l’ultimo album “Folk”. Howie B, all’anagrafe Howard Bernstein, è conosciuto da molti per essere stato il DJ di fiducia degli U2 durante il Pop Mart Tour. Ma il suo profilo va ben oltre questa nota biografica.

Lui infatti è il boss della Pussyfoot, una delle etichette indipendenti inglesi che ha maggiormente contribuito a far conoscere al mondo la "scienza musicale astratta" (o trip hop che dir si voglia). Negli anni passati ha collaborato con personaggi chiave della musica contemporanea come Bjork e Massive Attack. Oggi è riconosciuto come uno dei produttori più interessanti, tanto che Steve Reich, Sly & Robbie, Wim Wenders, Robbie Robertson (e altri ancora) lo hanno voluto accanto a loro per la realizzazione dei loro nuovi progetti.

Howard Bernstein, scozzese di Glasgow trapiantato A Londra, meglio conosciuto come Howie B, lascia la scuola a 17 anni, vivendo per un anno e mezzo in un kibbutz da cui viene espulso per essere stato colto in flagrante a fumare una canna. Subito dopo comincia a lavorare in studio di registrazione, partendo dalla gavetta come ragazzo che prepara e porta il tè, fino a divenire non solo disc jockey, ma anche produttore e ingegnere del suono. Il suo primo lavoro al missaggio avviene per la colonna sonora del film di Stephen Frears "My Beautiful Launderette" (1985).

Nel 1994 fonda anche una propria etichetta discografica, la Pussyfoot. La sua attività è continua e frenetica, al punto da portarlo alla realizzazione di uno studio trasportabile che gli consenta di proseguire la sua attività anche durante i frequenti spostamenti e trasferte. Nella veste di volta in volta differente di produttore, ingegnere del suono, addetto al missaggio e altro ancora sono numerose e sempre di prestigio le sue collaborazioni a progetti altrui, ed è impensabile ricordarle tutte.

Tra le tante citiamo quella con i Soul to Soul - una delle prime - per poi spaziare verso nomi come Tricky, Goldie e gli Everything But The Girl fino a Bjork, con la quale per un certo periodo i rapporti sono andati oltre il piano lavorativo. Howie B. è presente in molte delle produzioni della cantante islandese: è stato ingegnere del suono per l'album "Debut" (1993), produttore e tecnico del missaggio per "Post" (1995), "Joga" (1997) e "Homogenic" (1998). Dello scozzese è la produzione del tema di "Mission Impossible", ed egli compare come coproduttore anche per la colonna sonora del film di Wim Wenders "The End of Violence".

Una delle collaborazioni che più lo hanno avvicinato al grande pubblico è stata la partecipazione al tour mondiale degli U2, il Popmart Tour, con il compito di aprire i concerti con la propria musica e l'incarico ulteriore di ingegnere del suono durante i live della band irlandese. Questa collaborazione si è interrotta bruscamente con l'espulsione di Howie B dagli Stati Uniti, per lo stesso motivo che lo aveva fatto allontanare dal kibbutz. Una delle sue ultime comparse in album di altri musicisti è stato per il disco "Trabendo" dei Les Nègresses Vertes (2000).

Di grande interesse sono anche i progetti autonomi dell'artista: gli album "Music for Babies" (1996), "Turn the Dark Off" (1997) e "Snatch" (1999) gli hanno valso l'elogio unanime della critica. La musica in essi contenuta si caratterizza per il grande e caratteristico eclettismo. I ritmi sono prevalentemente rallentati per essere dei prodotti orientati verso la scena dance, c'è una particolare cura del suono e delle atmosfere, rarefatte e talvolta vicine al trip-hop e alla Techno Ambient. La sua musica è stata definita una colonna sonora per viaggi cerebrali e pastiche postmoderno con influenze minimaliste (ha collaborato anche con Steve Reich).

Uno dei brani più conosciuti del suo repertorio è "Maniac Melody", dall'album "Snatch". Si tratta di un vero e proprio gioiellino, un brano d'atmosfera che invita a muovere busto e testa avanti e indietro (forse un'influenza del retroterra ebreo) seguendo il ritmo del basso, a tratti funkeggiante, che condivide la scena principale con dei suoni sintetizzati, mentre la melodia, dallo schema ripetitivo ma assai accattivante, è arricchita da archi e arpeggi d'arpa sullo sfondo. Per certi aspetti potrebbe essere parte di una colonna sonora di un film di spionaggio a cavallo tra gli anni sessanta e settanta.

Nel settembre del 2001 esce l’ultimo album “Folk”, melange di beats e suoni dall’oltrespazio, accolto con entusiasmo da critica e pubblico.

Alla Flog "Saturday Rock Fever": COUSTEAU (Gb) in concerto. Dall’Inghilterra un gruppo di culto assoluto (oltre 30.000 copie vendute del loro album d’esordio), autori di una miscela musicale di gran classe ed intensità dal fascino e dallo stile irresistibili !!! Segue ROCKOTECA
Apertura ore 21.30 INGRESSO 20.000
Venerdì 2 TIMIDA GODZILLA Party – Festa di Azione Gay & Lesbica – Inaugurazione della stagione 2001/2002 con i party più caldi e trasgressivi del nighclubbing fiorentino.

Apertura ore 23.00 INGRESSO 18.000.
Domenica 4 PIERO PELU’ Fan Club Meeting (solo per i Soci del Club).

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