Il teatro Puccini è in concessione al Comune di Firenze. L’accordo, della durata di sei anni, è stato sottoscritto ieri a Roma fra la direzione monopoli dell’Ente Tabacchi Italiani e l’assessore al patrimonio Tea Albini. “Si tratta di un accordo importante – ha sottolineato l’assessore Albini – perché per sei anni daremo continuità a un’attività teatrale che, di fatto, dal 22 ottobre avrebbe potuto cessare, in quanto l’Ente aveva inserito l’immobile nei beni da dismettere.
L’accordo prevede anche un affitto decisamente vantaggioso: 10 milioni e 400 mila lire all’anno. L’affitto dell’immobile infatti era stimato dall’Ufficio Tecnico Erariale nella cifra di 104 milioni annui, ma per i Comuni è previsto un abbattimento particolare, ossia un canone pari al 10% del valore. L’immobile, acquisito dalla direzione patrimonio, sarà passato alla cultura che avvierà le pratiche per la gestione”. Soddisfazione per l’operazione è stata espressa anche dall’assessore alla cultura Simone Siliani: “Questo accordo inverte una tendenza.
Stavolta infatti si è salvato un teatro, piuttosto che chiuderlo come è avvenuto in più occasioni negli ultimi venti anni. Come Amministrazione Comunale ci siamo assunti in proprio la responsabilità e adesso studieremo le forme giuridiche e le soluzioni per l’affidamento in gestione.(fd)
