SCANDICCI - E' uscito ieri a tarda sera, a conclusione di una riunione straordinaria della Giunta, il sostanziale e convinto via libera al progetto di riorganizzazione della rete del servizio scolastico e di quello per l'infanzia presentato dall'Assessore alla pubblica istruzione ed alle politiche sociali Claudio Raspollini. Il progetto, ancora tracciato nelle sue linee generali, costituisce il punto da cui far ripartire il confronto all'interno di quella Commissione che fu istituita per affrontare i temi della riforma dei cicli, e della quale fanno parte tutte le componenti il mondo della scuola.
"Perché", ha detto l'assessore Raspollini, "su questa strada vogliamo procedere insieme alla scuola, e quando dico 'scuola' intendo i presidi, i direttori, il personale docente e non docente, i genitori, ecc". Il contesto politico è comunque noto, ed è quello definito due anni fa nel programma di governo del Sindaco Doddoli: potenziare l'offerta per l'infanzia; superare le liste d'attesa per l'asilo nido; proseguire la sperimentazione del servizio comunale 1-6 anni, con la progressiva apertura di sezioni di scuola materna statale; incrementare e razionalizzare gli spazi scolastici grazie ad un' accorta politica sugli edifici ed un utilizzo pieno del patrimonio pubblico.
Politiche che hanno già portato alla costituzione delle cinque unità scolastiche; ad importanti lavori e progetti che, in alcune scuole, hanno permesso di ampliare i servizi per i più piccoli, anche con modalità innovative, per meglio rispondere alle famiglie ed ai loro bisogni differenziati. Ed a programmare altri interventi che , come la ristrutturazione della scuola Marconi, sono già stati scritti nel Piano triennale delle opere varato dalla Giunta, e dovranno poi passare al vaglio del Consiglio Comunale.
Nell'agenda dell'Amministrazione Comunale anche il recupero pieno alla didattica di tutti gli spazi della Donatello Gabbrielli, con lo spostamento degli uffici comunali in altra sede, come per altro richiesto da direttore, insegnanti e genitori. "Operazione che" , ha sostenuto l'assessore Raspollini, "permetterà inoltre di potenziare in quella scuola l'offerta di servizi educativi per la prima infanzia". Nelle intenzioni della Giunta un'altra priorità: il reperimento di locali per ospitare, a Scandicci, la sede del Comitato Locale del nord ovest, organismo di riferimento per otto comuni, la cui nascita è conseguente allo scioglimento dei Provveditorati agli Studi che la legge fissa al 31 dicembre prossimo.
"Se il Ministro Moratti è pervicacemente impegnato a minare alla base la scuola pubblica", ha affermato infine l'assessore Raspollini, "noi andiamo coerentemente, e per quel che ci è possibile, nella direzione opposta: per potenziare l'offerta comunale e statale in ogni ordine e grado, ed incrementare i nostri servizi in un quadro di welfare che garantisca vecchi e nuovi bisogni".
Una politica che, per essere realizzata, necessita anche di scelte sull'edilizia scolastica e sull'utilizzo dei locali e degli edifici che siano adeguate per qualità e quantità. (Cl.Ar.)