FIRENZE- Arriva l’Euro e nasce il ‘mediatore di fiducia’. La Regione Toscana formerà un migliaio di operatori tra quanti lavorano nei servizi sociali degli enti pubblici, ma anche presso sindacati ed associazioni di volontariato. Quando l’Euro entrerà in corso, a gennaio, è infatti probabile che numerosi cittadini (soprattutto tra gli anziani) si trovino in difficoltà. E per superare il disagio si rivolgeranno agli enti a loro più vicini, in Comune o alle associazioni di fiducia. Formare operatori in grado di fronteggiare ogni situazione e fornire risposte esaurienti è lo scopo che la Regione Toscana si prefigge.
Il comitato Euro, presieduto dall’assessore Carla Guidi e che si è riunito ieri, ha già definito le date dei due seminari che serviranno ad istruire i ‘mediatori di fiducia’. E saranno ‘seminari tecnologici’: particolare importante per una Regione che ha scommesso sulle nuove tecnologie, “per ridurre – come sottolinea l’assessore Guidi - le distanze tra cittadini ed istituzioni, ma anche tra istituzione ed istituzione”. Per le due giornate seminariali, il 23 novembre ed il 6 dicembre 2001, sarà infatti utilizzato il sistema multimediale Trio che attraverso la sua articolazione in sedici poli sul territorio toscano permette la formazione in tempo reale a distanza.
La prima giornata sarà rivolta a quanti operano nel sociale, nel pubblico come presso associazioni di volontariato. Il secondo appuntamento è invece riservato agli operatori degli Uffici relazioni con il pubblico e a chiunque altro sia interessato. La richiesta di partecipazione dovrà pervenire all’U.O.C. “Scuola di Governo” della Regione Toscana, in via di Novoli, 53, entro il 31 ottobre. Ma le iniziative non si fermano qui. La Regione Toscana ed il Comitato Euro stanno studiando anche la predisposizione di materiale da distribuire a coloro che hanno difficoltà visive: convertitori adeguati, monete fac-simile per prendere familiarità con gli Euro ed imparare a riconoscerli al tatto.
(wf)