Si allarga il ventaglio delle possibilità di pagamento “on line” dei tributi del Comune di Firenze. Oltre all’Ici, dai primi di ottobre i contribuenti fiorentini possono saldare attraverso internet anche la Tarsu (la tassa sui rifiuti).
“E’ un altro passo avanti verso la semplificazione delle procedure di pagamento – spiega l’assessore al Bilancio Andrea Ceccarelli – per rendere più agevoli e veloci gli adempimenti dei cittadini. E’ ormai prossima anche l’attivazione di nuovi programmi di gestione, sia per Tarsu sia per Ici, che consentiranno agli uffici di rendere sempre più chiaro e trasparente il rapporto con i contribuenti.
Un lavoro reso possibile grazie alla collaborazione fra la direzione Entrate, la direzione Servizi informativi e il concessionario per la riscossione dei tributi (la Cassa di Risparmio di Firenze)”. Riepilogando, i canali di pagamento per Ici e Tarsu sono quattro: attraverso Internet (dal sito della rete civica, con carta di credito), attraverso il telefono (col servizio Taxtel, n.199.191.191, con carta di credito), attraverso gli sportelli bancari (per l’Ici soltanto della Cassa di Risparmio di Firenze, per la Tarsu di tutte le banche) e attraverso gli sportelli postali.