E' quanto sottolinea il capogruppo regionale di Forza Italia Lorenzo Zirri-secondo quanto riferisce l'agenzia ANSA- ricordando che nell'approvare la proposta di legge per lo smaltimento delle carcasse legato al rischio derivante dalla Bse, il Consiglio Regionale ha bocciato un emendamento da lui stesso proposto in favore dei gestori dei mattatoi. ''Nel condividere lo spirito e il tenore degli interventi a favore del settore zootecnico approvati dal Consiglio Regionale, anche con il nostro voto -ha dichiarato Zirri- non possiamo esimerci dal rilevare come la maggioranza abbia fatto quadrato nel respingere un nostro emendamento in favore dei gestori dei mattatoi per lo smaltimento del materiale specifico a rischio il cui aggravio di spesa e' a carico completo degli allevatori''.
'Il nostro impegno di inserire nella nuova legge un contributo per ogni chilogrammo di materiale speciale a rischio trattato e smaltito; materiale che in condizioni normali viene messo sul mercato -ha aggiunto Zirri- raccoglieva una esigenza espressa a piu' riprese dagli operatori di settore ed in particolare dai macellai della Provincia di Arezzo, soprattutto quelli delle zone decentrate come quello di Sestino, specializzati nella mattazione della pregiatissima razza Chianina''. ''Ancora una volta -ha concluso Zirri- la maggioranza in consiglio regionale, per superficialita', cecita' o, come ha detto l'assessore Barbini, per indisponibilita' di bilancio, emana un provvedimento incompleto che rischia di creare una discriminazione tra gli operatori del settore oltre a penalizzare ulteriormente gli allevatori''.
