FIRENZE Da Verdi a Puccini, da Donizetti a Mozart. I grandi maestri della musica sono i protagonisti della stagione 2001 di ‘CittàLirica’, il progetto sostenuto dalla Regione che vede coinvolti i teatri di tradizione di Livorno, Lucca e Pisa. Il via al nuovo cartellone sarà dato il prossimo 22 settembre con ‘La fanciulla del west’ di Puccini, cui faranno seguito altre 7 opere per un totale di 34 rappresentazioni. “Un programma di grande qualità – ha sottolineato l’assessore Zoppi – che conferma il valore di questo progetto e anche la sua forza di esempio: CittàLirica, nel segno della musica, riesce ad armonizzare i suoni di tre città diverse.
E lo fa rafforzando anno dopo anno la collaborazione fra i tre teatri, ma rispettando allo stesso tempo la loro autonomia”. A CittàLirica (unitamente alla Fondazione festival pucciniano) la Regione ha destinato per il 2001 un miliardo, un contributo rivolto soprattutto a sostenere orchestra e coro del progetto. “Cittàlirica – sono ancora parole dell’assessore - ha scelto con grande convinzione la strada del radicamento: gran parte delle opere in cartellone sono frutto di produzioni dirette o di coproduzioni, l’orchestra del progetto è ormai una realtà consolidata, e così anche il coro.
Grazie a questo sforzo creativo e produttivo, il secondo polo lirico della Toscana è una realtà che ogni anno si rafforza”. L’assessore evidenzia anche l’attenzione per gli aspetti formativi promossi dal progetto: “La presenza CittàLirica uno stimolo e un prezioso volano per musicisti e cantanti emergenti. Va segnalato inoltre che da quest’anno, esiste una nuova iniziativa, ‘Città lirica opera studio’ che punta alla formazione di giovani talenti e a offrire loro una ribalta preziosa.
Così CittàLirica diventa una fucina di promesse e allo stesso tempo arricchisce il suo cartellone di una loro produzione (nella stagione 2001 ‘Il cappello di paglia di Firenze’ di Nino Rota). Due risultati come effetto di un solo progetto”.
