Indoeuropean Music Ensemble in concerto al Castello dell'Acciaiolo di Scandicci martedì 3 luglio ore 21.30

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2001 16:28
Indoeuropean Music Ensemble in concerto al Castello dell'Acciaiolo di Scandicci martedì 3 luglio ore 21.30

Continua al Castello dell’Acciaiolo la serie di proposte musicali (18, 19 e 24 giugno) dell’Indoeuropean Music Ensemble che presenta un’interessante operazione di scambio tra la musica occidentale e quella indiana.
Martedì 3 luglio alle ore 21.30 verrà presentato un concerto con Carlo Gatteschi al sax, Ikram Khan al sarangi (una specie di violino indiano dotato di corde di budello e di metallo, suonate non con lo schiacciamento della corda sul manico, ma con l’innalzamento della stessa mediante la parte superiore della falange che funge così da ponte mobile) e Hanno Rinn alla chitarra.
Due culture a confronto per una serata incentrata sulle contaminazioni musicali e sulla ricerca di sonorità particolari: sax, sarangi e chitarra, ognuno secondo il proprio linguaggio musicale, tra immagini inedite dell’India, proiettate sui grandi schermi nel cortile del Castello.

Il progetto INDOEUROPEAN MUSIC ENSEMBLE nasce e si concretizza con il primo concerto nel novembre del ’97. L’idea del gruppo è di far incontrare, scambiandosi artisticamente, le due culture, occidentale ed indiana. Dopo tre anni di collaborazione il gruppo ha prodotto “Gandharva”, un CD che ha riscosso un notevole successo anche all’estero conquistando il settimo posto nella classifica di “Radio Mosca” e pubblicato dalla rivista “World Music” nel settembre 2000.
Carlo Gatteschi, da anni estimatore della cultura e dell’arte indiana, musicista da sempre in cerca di linguaggi espressivi “ponte”, fondatore del Gezz Zero Grup, col quale ha vinto un concorso rock nell’89 e prodotto tre CD, uno dei quali premiato come “Miglior disco jazz dell’anno” nel’94 dalla rivista “Mucchio Selvaggio”.

E’ stato citato come “Miglior nuovo talento italiano” nella classifica “Top Jazz ‘92” della rivista “Musica Jazz”, ha anche suonato sia alla radio Rai, sia alla All India Radio. Ikram Khan, grande interprete internazionale del sarangi, il violino indiano, “The sound of desert”, dal suono profondo e struggente, vincitore di numerosi premi come miglior giovane musicista indiano, autore di colonne sonore per documentari culturali indiani, numerose tournée in Europa di musica classica indiana, collaborazioni con musicisti come Zakir Houssain dei più affermati musicisti classici indiani che ha intrapreso anche la strada dell’apertura e dello scambio con la musica occidentale.

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