Oltre trecento persone collegate in contemporanea, il prolungamento della durata del net meeting di circa mezz’ora, decine di mail arrivate mentre il sindaco era in diretta, un alto numero di ragazzi presenti nei vari siti collegati con il primo cittadino.
Sono i risultati della prima assemblea on line del sindaco di Firenze Leonardo Domenici che si è svolta ieri sera dalle 21 alle 22,30. Dati che, uniti all’effervescenza di Fabio Canino, conduttore di tutta la trasmissione, e alla simpatia delle vignette di Sergio Staino, hanno consentito il buon risultato del primo esperimento di democrazia on line.
L’assemblea è iniziata puntale.
Il sindaco nella sala comando della stazione di Campo di Marte. Vicino a lui Fabio Canino, con tanto di cappello e paletta da capostazione, mentre Sergio Staino, armato di matita e lavagna luminosa, ha iniziato ha sfornare subito i suoi commenti. Collegati on line i ragazzi presenti alla Foresteria Pertini, all’internet train e al master multimedia. Le domande rivolte a Domenici sono state numerosissime e hanno spaziato dal tema degli spazi, alla Fiorentina, alla musica, alla modernizzazione della città, alla tranvia fino alla cultura.
E poi dai ragazzi la richiesta di un impegno: “Sindaco facciamo altre assemblee on line. E’ utile parlare con lei”.
Enrico, del Liceo Linguistico Pascoli, ha chiesto più spazi verdi in città, mentre Elga dell’Istituto d’arte ha sottolineato la scarsità di luoghi d’incontro extrascolastici per gruppi di lavoro.
“Questi spazi – ha risposto il sindaco Domenici – potrebbero essere realizzati nel nuovo Palazzo dei Giovani, in vicolo di S. Maria Maggiore. In questo centro potrebbe essere realizzata anche la redazione di un giornale on line autogestito direttamente dai giovani fiorentini”.
Le altre iniziative presentate dal primo cittadino sono il portale dei giovani, l’osservatorio delle passioni giovanili, e l’intenzione dell’amministrazione di fare della musica giovanile una dei settori di maggior impegno.
Numerose anche le persone che hanno partecipato all’assemblea da casa, inviando le loro mail. E così il sindaco ha risposto in diretta a Sergio che lamentava lo scarso utilizzo delle cinture di sicurezza; a Eleonora, 12 anni, che ha chiesto più sicurezza fuori dalle scuole e più controlli per le strade; a Marco che ha chiesto al sindaco di impegnarsi per promuovere la crescita delle attività tecnologiche ed industriali a Firenze; a Sean che protestava per le troppe multe, per i dossi rallentatori e gli autovelox; a Umberto che chiedeva se veramente si farà a Firenze un quartiere a luci rosse.
L’assemblea on line è realizzata interamente dal Comune, attraverso la collaborazione tra Comune Network (la nuova struttura di comunicazione di Palazzo Vecchio, guidata dal portavoce del sindaco Enzo Risso), la direzione sistemi informativi (di Alessandro Villani) e l’assessorato alle politiche giovanili di Daniela Lastri. Per la realizzazione del net meeting l’amministrazione si è avvalsa della consulenza di Gilberto Tinacci Mannelli (presidente del Master Multimedia e dello Csum, centro studi uomo macchina), Annalisa Rossi (della Siracuse University) e dell’interazione con l’Università di Firenze e il master multimedia grazie ad Alberto Del Bimbo (prorettore dell’Università di Firenze e direttore del master) e a Marco Bertini (docente del master multimedia e del dipartimento di informatica).
