11 giugno 2001 - Ai volontari della cultura ed alle loro associazioni la Provincia di Firenze dedica una giornata di manifestazioni nel parco di Pratolino, il 17 giugno, ed una settimana di eventi collaterali.
L’iniziativa è stata presentata alla stampa oggi in Palazzo Medici Riccardi dall’assessore provinciale alla cultura, Elisabetta Del Lungo e dai rappresentanti delle associazioni di volontariato culturale.
La giornata del 17 giugno avrà un prologo sabato 16, con una conferenza dell’accademia dei Georgofili, sempre a Pratolino, sulla valorizzazione naturalistica del parco.
Poi, il 17, apertura con spettacolo di danza moderna e contemporanea, seguita da visite naturalistiche e storico-artistiche, concerti e altri spettacoli, mostre di pittura e esibizioni di pittura estemporanea, presentazioni di tecniche di rilassamento e guarigione naturale. Nel pomeriggio ancora visite naturalistiche, uno spettacolo teatrale, concerti e recite di poesie.
Partecipano le associazioni: Amici della Badia a Settimo, Amici dei Musei Fiorentini, Ars et Fides, Akropolis, Circostanze-Tedavi, Altamira, Te.M.I., Conoscere Firenze, Centro Ricerche Gusias, Coro Polifonico Musica Harmonica, Delta della Luna, Energylab, Gruppo Arti Figurative Ardengo Soffici, L' Homme Armé, Mignon-E.N.A.R.S.
Danza.
Le manifestazioni collaterali iniziano mercoledì 13 giugno, con una visita accompagnata alla villa del Poggio Imperiale. Ulteriori visite accompagnate il 15 giugno e poi nei giorni dal 18 al 23 giugno. Fra le destinazioni l’Istituto degli Innocenti, il Chiostro dello Scalzo, Santo Stefano al Ponte, Santa Maria del Fiore, Santa Croce, l’Anconella, Santa Maria Novella, Palazzo Medici Riccardi (il 20 giugno a cura degli ‘Amici dei Musei’ e di ‘Ars et Fides’, gratuite ma su prenotazione: telefonare lunedì, martedì e giovedì, dalle 16 alle 18, al n° 055.28.64.65), la Cappella Rucellai, San Lorenzo, la Badia a Settimo, dove sono visitabili i locali restaurati, la ricollocazione della “Deposizione” del Botticini e vi è anche la possibilità per i non vedenti di partecipare ad una mostra tattile a loro finalizzata e dedicata agli oggetti, agli odori ed ai suoni dell’Amazzonia.
“Promuovere, divulgare e far conoscere l'arte e la cultura, rendere più facilmente accessibili i beni culturali nell'interesse di tutti”.
Questo lo scopo delle Giornata – descritto oggi dall’assessore Del Lungo, scopo che “non sarebbe raggiungibile senza l’impegno delle associazioni di volontariato culturale, aperte a quanti sentono il valore dell'arte e si propongono di dimostrare con i fatti il loro impegno personale, fiduciose che anche altri possano essere spinti, nel modo a ciascuno più congeniale, a seguirle”.
“Il volontariato culturale è arrivato relativamente ultimo – scrive nella sua presentazione della Giornata Sandra Buyet, presidente dell’associazione Amici dei Musei Fiorentini – ma in poco tempo è salito alla ribalta nei settori della conservazione e del mantenimento del patrimonio storico artistico e affiancandosi agli enti e alle istituzioni preposte consente aperture straordinarie e visite guidate altrimenti non attuabili.
E’ inoltre portatore di proposte a tutti i livelli per stimolare un adeguamento alla richiesta culturale”.
