Alle 17 di domani pomeriggio inaugurazione del Mercatino di libri usati, in Borgo Pinti 74. Il funzionamento del Mercatino, gestito dall’ dell’associazione «Meeting Point Firenze Studenti ONLUS», si basa sul sistema del “conto vendita”, cioè agli studenti che una volta associatisi, portano i propri libri, viene rilasciata una ricevuta con la quale alla fine di settembre possono ritirare i soldi dei libri venduti e gli eventuali libri non venduti. «Molto spesso - ha spiegato Toccafondi - venendo a comprare o a portare dei libri capita che, invitati da chi già ci lavora, studenti ritornino per dare una mano per cui il “Merca”, come dice chi è ormai “di casa”, diviene anche una grande possibilità di incontro e di amicizia.
Ne è testimonianza l’impressionante aumento di “turnisti” (gli studenti che gratuitamente fanno appunto il “turno”), che solo l’anno passato sono stati 200». «I punti di forza del Mercatino - ha proseguito il capogruppo di Azione per Firenze - sono la convenienza sia per chi aquista sia per chi vende, infatti grazie al sistema del conto vendita i libri costano circa la metà del prezzo originale, e chi li vende riceve dal 40 al 50% del prezzo di copertina, in quanto l'associazione, basandosi sul lavoro volontario degli studenti, dalla vendita dei libri recupera solo le spese vive necessarie.
Altro punto di forza è la velocità, infatti le operazioni di ricerca si svolgono tramite computer nei quali sono tra l’altro già memorizzate tutte le liste dei libri adottate dalle scuole di Firenze, consultabili anche sul sito www.firenzestudenti.org. Senza contare la semplicità dell’atto di associarsi, il servizio di prenotazione via e-mail o per telefono, e l’affidabilità, infatti fino al 28 settembre i libri sbagliati possono essere sostituiti o rimborsati senza formalità». Il lavoro svolto dall’associazione si articola principalmente in due fasi: da ottobre a maggio nei locali di Borgo Pinti si svolgono attività di aiuto allo studio ed incontri di approfondimento, mentre da giugno a settembre i ragazzi "riaprono" il Mercatino dei libri usati.
«La struttura è nata come opera di solidarietà tra studenti - ha concluso Toccafondi - ne è esempio la donazione di 1.500 libri all'Opera Madonnina del Grappa per i campi scuola che questa associazione ha in Albania, oppure la donazione di libri alla Comunità di Sant'Egidio per l'opera di dopo scuola per ragazzi svantaggiati».
