Le reti documentarie: servizi e professionalità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2001 15:05
Le reti documentarie: servizi e professionalità

L'AIB Toscana in collaborazione con la Rete bibliotecaria provinciale di Grosseto e la Provincia di Grosseto il 28 maggio ha organizzato una giornata di studio sulle reti bibliotecarie e sulla figura professionale del bibliotecario operante negli Enti Locali.
L'attivazione della rete bibliotecaria nella nostra Provincia ha avuto come finalità primaria quella di consentire il recupero più ampio possibile dell'informazione, sia in ambito bibliotecario che archivistico. Per raggiungere questo obiettivo è stato necessario investire risorse finanziarie ed umane per la creazione di un sistema informatizzato che ha consentito l'interazione delle risorse proprie con quelle delle varie realtà locali operanti sul territorio.
Ogni Ente che ha aderito al progetto in questione (le Biblioteche comunali di Grosseto, Follonica, Scarlino, Massa Marittima, Magliano in Toscana, Manciano, Gavorrano, Orbetello, Roccastrada, Arcidosso, Sorano) utilizza allo scopo il data-base informatico di catalogazione direttamente dalla propria sede tramite internet.

Tali dati confluiscono poi nel data-base generale cumulativo e sono immediatamente disponibili in rete; ogni singola realtà, anche se molto piccola, possiede così una sua home-page personale con i record del proprio catalogo.
La biblioteca Chelliana svolge le funzioni di centro di sistema; il catalogo centralizzato permette anche l'avvio di protocolli per il prestito interbibliotecario in modo tale da consentire un rapido scambio di documenti tra le varie biblioteche aderenti al sistema.
Di questo sistema e dei sistemi bibliotecari in genere si parlerà nella prima parte del convegno, nel pomeriggio, invece, verranno affrontate le problematiche inerenti la figura del Bibliotecario di ente locale alla luce delle novità introdotte dalla contrattazione decentrata.

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