Invito a presentare proposte per azioni generale di osservazione ed analisi nell’ambito dell’Azione 6.1.2 del Programma Socrates

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 maggio 2001 10:55
Invito a presentare proposte per azioni generale di osservazione ed analisi nell’ambito dell’Azione 6.1.2 del Programma Socrates

La Commissione invita alla presentazione di proposte per l'applicazione della sotto azione 6.1.2, punti c) e d).
L’azione 6.1 rientra nell'azione «Osservazione dei sistemi, delle politiche e delle innovazioni in materia di istruzione» e prevede una serie di misure volte a migliorare e facilitare lo scambio di informazioni e di esperienze in materia di istruzione tra i paesi che partecipano al programma Socrates.
La Commissione prevede di concedere aiuti finanziari:
- per la messa in rete di istituti e altre sedi debitamente qualificate per analizzare i sistemi e le politiche di istruzione, nonché di organismi che partecipano alla valutazione della qualità dell'insegnamento;
- agli studi, analisi, progetti pilota, seminari e scambi di esperti e ad altre azioni adeguate, relativi a materie d'interesse comune riguardanti la politica dell'istruzione su temi prioritari determinati dal Consiglio.


Le attività coperte dell'azione 6.1.2 c) e d) non hanno un carattere unicamente accademico, ma sono soprattutto concepite per alimentare e sostenere il dibattito a livello politico in materia d'istruzione.
A tal fine, occorre ricordare che il Consiglio europeo straordinario di Lisbona ha riconosciuto la necessità che i sistemi di istruzione e di formazione si adeguino ai fabbisogni della società della conoscenza e alla necessità di aumentare il livello occupazionale e di migliorarne la qualità.

In questo contesto e per favorire lo scambio di esperienze e di buone prassi che possano migliorare e rafforzare la collaborazione politica in materia di istruzione, tre sono i temi prioritari da proporre, cioè:
A. il ruolo dell'istruzione nelle politiche occupazionali;
B. la qualità dell'istruzione;
C. la promozione della mobilità.
TEMA PRIORITARIO A - IL RUOLO DELL'ISTRUZIONE NELLE POLITICHE OCCUPAZIONALI
L'obiettivo delle attività che dovranno essere finanziate in questo settore consiste nel favorire l'analisi e lo scambio, a livello europeo, di misure, di esperienze e di buone prassi messe in atto dagli Stati partecipanti.

A tal fine sono stati definiti come prioritari i settori:
A.2. Il sostegno ai giovani che si trovano in difficoltà.
A.3. L'istruzione lungo tutto l'arco della vita.
TEMA PRIORITARIO B - GLI INDICATORI DI QUALITÀ NELL'ISTRUZIONE
L'obiettivo generale consiste nel promuovere, a livello europeo, il dibattito sulla qualità dell'istruzione, avendo come base indicatori e riferimenti (benchmarking).
Le attività da finanziare dovrebbero tener conto delle esperienze già ottenute in altra sede in questo settore (OCSE, Unesco, ecc.), ma concentrarsi anche sugli indicatori e sui metodi di scaglionamento specifici nell'ambito dell'UE.

Esse devono favorire lo scambio d'informazioni, di esperienze e di buone prassi sull'impiego degli indicatori e dei riferimenti in materia di qualità dell'insegnamento.
Le proposte presentate dovranno analizzare gli indicatori e I riferimenti (benchmarking), già sviluppati a livello nazionale e internazionale, nonché il loro impatto a livello politico e pratico.
TEMA PRIORITARIO C - LA PROMOZIONE DELLA MOBILITÀ
L'obiettivo in questo campo è apportare elementi validi per rafforzare le azioni di mobilità (geografica e virtuale) a livello europeo in materia di istruzione.

In tal senso verrà concessa la priorità alle seguenti attività:
C.1. L'obiettivo dei progetti in materia sarà quello di tracciare un quadro del fenomeno della mobilità, che potrebbe servire agli Stati partecipanti come strumento di valutazione e di programmazione.
È opportuno a tal fine disporre della prospettiva più ampia possibile sulla mobilità: che si svolga nel quadro di programmi comunitari, regionali, bilaterali o privati, e coprire le condizioni, le modalità e gli aspetti culturali linguistici e di altra natura connessi con le varie forme di mobilità.


C.2. Anche la raccolta d'informazioni precise e operative sulla mobilità risulta utile. In tal senso si potrebbero avviare studi e indagini sulla mobilità nell'ambito di un dato indirizzo e/o per un pubblico mirato.
Soggetti eligibili
La partecipazione al programma Socrates è aperta agli Stati membri, ai paesi AELS/SEE nel quadro dell'accordo sullo Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e ai paesi candidati all'adesione (Bulgaria, Cipro, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia e Turchia).


I progetti devono coinvolgere in modo attivo istituzioni provenienti da almeno cinque paesi che partecipano al programma Socrates e presentare prospettive di trasferibilità in un secondo tempo a tutti i paesi partecipanti.
I progetti devono inoltre esprimere il loro valore aggiunto rispetto ad attività già realizzate. In particolare si raccomanda di tener conto dei risultati disponibili dei progetti finanziati nel quadro dell'azione III.3.1 nella prima fase del programma Socrates.

Si consiglia anche ai candidati di prendere atto dei progetti prescelti per finanziamento come risultato del primo appello a presentare proposte per l'azione 6.
Nel caso in cui i progetti comportano una raccolta di nuovi dati, si deve illustrare la metodologia da utilizzare e i sistemi che verranno adoperati per valutare l'affidabilità dei dati raccolti.
Finanziamento
L'importo totale disponibile per le attività che rientrano in questo invito a presentare proposte è pari a 1500 000 euro.


Il sostegno finanziario della Commissione può arrivare fino a 300 000 euro all'anno.
Le somme concesse saranno calcolate in modo da coprire un massimo del 50% delle spese ammissibili. Le sovvenzioni per le conferenze e i seminari potranno raggiungere un massimale di 40 000 euro.
I candidati possono proporre progetti della durata di uno o due anni. I progetti della durata di due anni potranno essere oggetto di un contratto (convenzione di finanziamento) della durata di un anno, con possibilità di rinnovo per un altro anno, oppure della durata di due anni.

Nel caso dei contratti di due anni, sarà effettuato un primo versamento anticipato all'inizio del progetto. I successivi versamenti saranno soggetti a una revisione periodica e a una valutazione dei progressi del progetto da parte della Commissione europea.
Scadenza presentazione proposte: 1 giugno 2001.

GV

In evidenza