Al teatro Rifredi quattro serate, da mercoledì 28 a sabato 31 marzo, dedicate al grande Anton Cechov attraverso la messa in scena di tre atti unici appartenenti alla prima produzione teatrale dell'autore e cioè "L'orso", "La domanda di matrimonio" e "Il canto del cigno". Uno spettacolo coraggioso, intenso e delicato, che mette alla prova quattro bravi attori - Renata Palminiello, Claudio Casadio, Giancarlo Ilari e Bruno Stori - che si alternano in grandi e piccoli ruoli. Così come grandi e piccole al tempo stesso sono le vite dei personaggi cechoviani. Lo spettacolo, presentato dall'Accademia Perduta/Romagna Teatri e diretto da Letizia Quintavalla ci accompagna nel mondo di Cechov, nel suo puro lirismo e nell'amore per una umanità di cui condivide il disagio di vivere in un mondo che non merita l'ironia ed è incapace di tragedia. Ciò che emerge è il Cechov inventore del sincretismo tra comico e tragico, che coglie la buffoneria nella tristezza. (RO)
Per il Dottor Cechov al Teatro Rifredi
