Un risultato che consente, rientrando negli obiettivi indicati dalla legge, di evitare un aumento dei costi e che "è stato ottenuto -sottolinea l'assessore all'ecologia ed ambiente del Comune di Siena, Alessandro Orlandini- grazie al lavoro degli uffici, del personale ed anche alla sensibilità dei cittadini che hanno collaborato ed alle contrade". "Il prossimo obiettivo -ha concluso Orlandini - è quello del 35 per cento nel 2003".
Mentre la quantità complessiva di rifiuti in un anno è rimasta quasi invariata le tonnellate derivanti dalla raccolta differenziata sono in pratica raddoppiate: erano 4.488 nel 1998 e sono state 8.586 nell'ultimo anno.
I quantitativi maggiori sono quelli di carta e cartone (4.500 tonnellate), poi il multimateriale (1.660 tonnellate) e gli "ingombranti" (1.514 tonnellate).
Fanno la loro comparsa nell'elenco anche voci relativamente nuove come le pile ed i farmaci scaduti (12 tonnellate) e le cartucce di toner (circa 5 tonnellate).
A Siena il servizio di nettezza urbana è organizzato in maniera diversa a seconda delle zone. Nel centro storico, dove non è possibile collocare vistosi contenitori, viene effettuata "porta a porta". Il personale del Comune provvede anche al ritiro di carta e imballaggi dal centro storico, negli uffici, studi professionali e scuole, raccoglie il multimateriale (vetro, plastica e lattine) dai bar e ristoranti, preleva la frazione organica ed i resti delle potature.
