E’ questo l’obiettivo da raggiungere con la razionalizzazione dei percorsi dei veicoli commerciali. E’ quanto emerge dallo studio sulle implicazioni energetico – ambientali del progetto "Siena Logistica" presentato oggi, lunedì 5 marzo, dal direttore della divisione "Sistemi energetici" dell’Enea, Dario Malosti, e dagli ingegneri Maria Pia Valentini e Pierpaolo Lacquaniti. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore all’Ambiente e al traffico del Comune di Siena, Alessandro Orlandini, e il presidente della Sls (Società Logistica e servizi, che ha fra gli azionisti Train e Siena Parcheggi) Mauro Salvini.
Adesso Comune di Siena e Sls dovranno realizzare quello che è stato previsto nel progetto, nell’ambito delle attività dell’accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente, che ha reso disponibile un finanziamento di due miliardi di lire.
Lo studio è stato impostato comparando la situazione attuale del trasporto delle merci alimentari in centro con la sua possibile razionalizzazione.
Partendo da un’indagine sul campo fatta di interviste agli operatori del settori e di rilevazioni statistiche, i tecnici hanno appurato che, durante le quattro ore quotidiane di apertura al traffico per il carico e scarico di merci, si verificano mediamente 31 passaggi orari di mezzi destinati all’approvvigionamento di merci alimentari e che i veicoli sono utilizzati per il 30% delle loro possibilità di carico. L’obiettivo è quello di raggiungere una media di utilizzo dei mezzi all’80% delle loro possibilità di carico e di portare conseguentemente il numero di passaggi orari a 14.
Ridurre il numero di passaggi significa diminuire le percorrenze di furgoni nel centro, ed ottenere più sicurezza per i pedoni ed una maggiore vivibilità. Non solo, ridurre le percorrenze significa abbattere anche gli agenti inquinanti liberati nel centro storico. Anche in questo caso l’obiettivo è abbattere il livello delle emissioni del 60%, un dato che si può raggiungere anche grazie all’utilizzo di mezzi a ridotto consumo energetico.
La nuova razionalizzazione prevede l’individuazione di alcune piattaforme di raccolta merci in luoghi strategici della città.
Coloro che devono consegnare merci nel centro
storico potranno scaricare i propri pacchi in questi centri che poi saranno consegnati in viaggi ottimizzati, a seconda delle tipologie, dai furgoni della Sls. I tempi di risposta del sistema saranno rapidissimi e senza aggravi di costi per gli acquirenti.
"Si tratta di un servizio in più che vogliamo offrire – ha spiegato l’assessore Orlandini – ma chi vorrà continuare a seguire il vecchio metodo di approvvigionamento sarà libero di farlo.
Punteremo sull’efficienza e sulla convenienza".
La Sls è operativa dal mese di settembre 2000 ma il progetto raggiungerà la sua forma compiuta in circa due anni.
