Papini (Verdi): «Più spazi per i giovani artisti»

Redazione Nove da Firenze
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23 febbraio 2001 20:50
Papini (Verdi): «Più spazi per i giovani artisti»

Un appello all’amministrazione perché conceda spazi ai giovani artisti è stato lanciato dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini, da Mauro Romanelli, responsabile fiorentino di “Cambia Musica” e da Daniele Lauria, ideatore del “Fringe festival”. «A Firenze - ha spiegato Papini - c’è bisogno di nuovi e più ampi spazi per i giovani artisti attualmente estremamente trascurati, come segnalò anche Piero Pelù in occasione del concerto dell’ultimo dell’anno». «Gli spazi per i giovani artisti ci sarebbero - ha aggiunto il capogruppo dei Verdi - ad esempio si potrebbe pensare a forme di autogestione, a costo quasi zero per l’amministrazione, utilizzando il futuro centro d’arte contemporanea, la stazione Leopolda, alcuni degli spazi all’interno della Manifattura Tabacchi o all’interno di quegli uffici giudiziari del centro che verranno liberati dopo l’apertura del nuovo palazzo di giustizia a Novoli».

«Attualmente - ha rilevato Papini - il principale spazio per i giovani artisti è il centro popolare autogestito di viale Giannotti che però rischia di chiudere». «Ma bisogna che il Comune dia un segnale anche dal punto di vista degli investimenti - ha concluso il capogruppo dei Verdi - basti pensare, ad esempio, che a fronte di 20 miliardi di lire stanziati per la fondazione del teatro Comunale, per il sostegno alle attività dei giovani artisti sono andati solo 35 milioni di lire. Senza nulla togliere ai fasti del Comunale e della musica classica forse è venuto proprio il momento di “cambiare musica”».

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