Fronte comune tra Provincia e Comune di Prato per l’avvio di un’Agenda 21 locale che coordini e incentivi progetti di sviluppo sostenibile finanziati con i fondi specifici del ministero per l’Ambiente. Ieri l’assessore Nadia Baronti, per la Provincia, e Ambra Giorgi, per il Comune di Prato, hanno sottoscritto un’intesa per coordinare l’azione dei due enti su diversi progetti compresa la promozione della certificazione ambientale che mira al riconoscimento Emas per l’intero distretto tessile.
L’amministrazione provinciale, nel contesto delle azioni da sviluppare con Agenda 21, ha messo a punto un progetto che comprende un’azione su più fronti: la redazione di una relazione sullo stato dell’ambiente, la promozione della certificazione ambientale (Emas) di distretto, e la sperimentazione di un sistema di “contabilità ambientale” per l’intero territorio provinciale. Il progetto – spiega l’assessore Baronti - è innovativo: si tratta di utilizzare il modello adottato dal Sistema informativo provinciale dell’economia e del lavoro per creare l’Osservatorio dei bilanci.
La “matrice” di contabilità nazionale già utilizzata sarà sperimentalmente integrata con un modulo di indicatori ambientali. La sperimentazione potrebbe poi svilupparsi con le integrazioni di altre voci (economica agroforestale e agroalimentare, turismo, cultura, servizi alla persona) in un sistema di “contabilità integrata” per l’intero territorio provinciale. L’attuazione di Agenda 21 prevede anche l’informazione e la partecipazione diffusa dei cittadini alle diverse iniziative.
Decisiva sarà l’attivazione di un forum, aperto ai diversi attori locali, dove si definisce il progetto, condiviso, di futuro sostenibile.
