Cablaggio, il centrodestra presenta due interpellanze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 febbraio 2001 16:36
Cablaggio, il centrodestra presenta due interpellanze

Quali sono gli indirizzi dell’amministrazione per il cablaggio della città? E’ quanto chiedono di sapere il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi, il capogruppo del CCD Federico Tondi, il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri e la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci che su questa questione hanno presentato due interpellanze. «Fiorentinagas - scrivono i quattro consiglieri - è stata individuata dal Comune quale soggetto gestore per il progetto di cablaggio di Firenze e secondo quanto apparso sui giornali Fiorentinagas avrebbe avviato una selezione per l’individuazione del partner per la creazione di una società di telecomunicazioni».

Toccafondi, Tondi, Pieri e la Checcucci chiedono anzitutto di sapere «quali saranno i tempi ed i modi previsti per l’erogazione di servizi a banda larga», «quali saranno i servizi per la clientela business e quali quelli per tutte le famiglie» e «come sarà coinvolto il tessuto imprenditoriale fiorentino nella gestione e nella fornitura dei servizi». In secondo luogo i quattro consiglieri del centrodestra vogliono conoscere «le motivazioni che stanno alla base della scelta di Fiorentinagas quale soggetto di maggioranza per il progetto del cablaggio pur essendo una società con capitale a maggioranza privato», «se sono state presi in considerazioni altri percorsi e/o modello di servizi considerato che Firenze risulta attualmente coperta da reti in fibra ottica posate nel corso degli anni da altri operatori», «se è stato tenuto conto di alcuni eventuali conflitti d’interesse che si potrebbero coinvolgere Fiorentinagas nel corso della selezione» e, infine, «quali sono, nella città, le disponibilità di infrastrutture sotterranee per telecomunicazioni di Fiorentinagas».

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