Quando si dice che Il nome è tutto un programma: Jazzinaria deriva da "on air" in omaggio alle trasmissioni radio che negli anni '30 e '40 diffusero la musica in tutte le case. Il progetto dei Jazzinaria nasce da un presupposto semplice: se gran parte del processo creativo del jazz americano passa per l'elaborazione degli standards, perché non cercare nel patrimonio delle "canzonette" gli standards italiani? Un processo questo -che ultimamente affascina molti jazzisti italiani, dal duo Coscia-Trovesi, al successo di "Abbassa la Tua Radio" di Stefano Bollani- che ha portato il quartetto alla creazione di due godibilissimi cd: Grazie dei fior e il recente Camminando.
I jazzinaria sono quattro ragazzi che, frugando nei ricordi musicali dei loro nonni trasformando, grazie ai sapienti arrangiamenti di Luigi Martinale, alcuni brani dal sapore antico in originali e moderni pezzi jazz. Il risultato prima stupisce e poi diverte.
Camminando, l'ultimo cd, presentato Sabato 10 al Pinocchio, rispolvera vere e proprie perle come Veleno e classici come Camminando sotto la pioggia, e Ma l'amore no, omaggia Gorni Kramer con Pippo non lo sa e Buonanotte al mar. Unico brano non italiano del cd è Luna malinconica, la versione tradotta dal classico dei classici Blue Moon.
Ascolteremo anche brani dal precedente cd Grazie dei fior come Maramao perché sei morto, In cerca di te, Bambina innamorata e ovviamente, la title-track Grazie dei fior.
