Il Comune di Scandicci non sarà parte civile contro i cinque ingegneri Enel

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 Febbraio 2001 00:36
Il Comune di Scandicci non sarà parte civile contro i cinque ingegneri Enel

Il Sindaco Giovanni Doddoli ha deciso che il Comune di Scandicci non si costituirà parte civile nel processo che si terrà, da oggi, contro cinque tecnici dell'Enel. Il reato ipotizzato è quello di deturpazione del paesaggio, dovuta ad errori nella progettazione dell'elettrodotto da 380 Kv che attraversa anche le colline sul territorio comunale di Scandicci. Quell'elettrodotto dovrebbe essere abbattuto, in base ad un accordo tra Regione Toscana ed Enel firmato nel 1999. La società ha presentato, proprio la scorsa settimana, il progetto per il percorso delle nuove linee e per l'abattimento dei tralicci incriminati. L'Enel nel pomeriggio del 5 febbraio ha anche inviato una nota ufficiale, con la quale dichiara di rinunciare all'indennizzo dei danni da parte del Comune, inizialmente richiesti a seguito di un ricorso al Tar, derivanti dal mancato utilizzo dell'elettrodotto che era stato spento a seguito di un ordinanza del Sindaco.

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