‘’Un regolamento per programmare gli interventi nel sottosuolo richiesti dalle società che cablano il territorio, con l’obiettivo di ottimizzare la diffusione della rete e minimizzare i disagi per i cittadini’’. E’ questo lo scopo principale del ‘Regolamento del sottosuolo’’, un documento che è il frutto del lavoro di un team di esperti coordinati dall’assessore alla New Economy Simone Tani. Oggi una bozza del regolamento è stata presentata ai rappresentanti dei Comuni limitrofi nel corso di una riunione coordinata dal vicesindaco Graziano Cioni.
‘’Firenze intende promuovere – ha detto Tani a margine dell’incontro – una programmazione degli interventi di area vasta. E’ importante arrivare a un sistema di regolamentazione condiviso da tutti i comuni dell’area’’. La riunione odierna – ha spiegato ancora l’assessore – è stata l’occasione ‘’per un primo confronto fra Comuni in vista della stesura definitiva del documento che vedrà la luce entro un paio di settimane’’. Fra i vantaggi indotti che dovrebbe portare questo regolamento alle Amministrazioni, c’è la possibilità di creare un equo ritorno economico a fronte delle concessioni e la possibilità di costituire una riserva di cavidotti da utilizzare successivamente per fini di pubblica utilità.
